C'è un altro scenario, ancora in ombra, dietro il delitto di via Capuana? L'unico sospettato pronto a rivelare qualcosa?
Barcellona – Ha chiesto di tornare al confronto col giudice il sessantatreenne Giuseppe Cordici, in carcere con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. L’agente di commercio di Milazzo è l’unico sospettato per la morte del vicino Salvatore Italiano, trovato senza vita sotto un sacco nero in via Capuana, lo scorso 10 agosto.
I sospetti contro di lui
Cordici è stato individuato dalla Squadra Mobile e dalla Procura di Barcellona come il responsabile dopo gli accertamenti. Contro di lui l’incontro col vicino 84enne, da lui stesso ammesso, avvenuto la mattina del delitto, la pistola carica trovata nella sua auto, una Smart ora sotto sequestro, la polvere da sparo sulle mani (che lui dice di avere per essersi esercitato al poligono di tiro, quella stessa mattina). Gli investigatori pensano sia lui, inoltre, quello inquadrato col viso semi coperto nella Panda condotta da Italiano, immortalata dai circuiti di video sorveglianza, mentre si avvicina alla zona dove poi è stato trovato senza vita. La stessa auto viene ripresa ad allontanarsi di lì poco dopo, stavolta con una sola persona a bordo. E’ stata poi ritrovata a Giammoro.
La versione del sospettato
Cordici, assistito dall’avvocato Nino Aloisio, si è però difeso strenuamente all’interrogatorio di garanzia, dicendosi innocente. L’uomo ha la fedina penale immacolata e anche gli screzi precedenti con Italiano, sorte per questioni di vicinato, non erano mai andati oltre qualche lettera legale e scambio verbale. Niente che potesse convincerlo a sparare al vicino 3 colpi di pistola, due alla testa e uno alla spalla.
Un altro scenario?
La sua versione, definita “fantasiosa”, non ha però convinto il giudice che ha autorizzato il suo fermo e poi disposto l’arresto. Cordici, ora, vuole tornare al faccia a faccia e svelare alcuni elementi importanti. Sarà un colpo di scena o l’ulteriore tentativo di sviare da sé le responsabilità del delitto, come sospettano gli inquirenti? C’è uno scenario diverso dietro il delitto Italiano, ancora in ombra?
