Verso la sentenza d'appello il boss palermitano Domenico Virga, condannato all'ergastolo per l'esecuzione del costruttore Costanza di Tusa
MESSINA – Verso la sentenza d’appello Domenico Virga, arrestato nel 2021 per l’omicidio di Francesco Costanza, il costruttore di Tusa freddato tra Acquedolci e San Fratello il 29 settembre 2001. Il boss di Gangi è alla sbarra a Messina dove si celebra il processo di secondo grado.
Il processo per omicidio
Il difensore, l’avvocato Salvatore Silvestro, ha chiesto la riapertura del processo ma l’Accusa si è opposta e ha sollecitato la conferma della condanna all’ergastolo. Si torna in aula il 12 marzo. Il verdetto di primo grado, la condanna al carcere a vita, risale al 19 gennaio 2021.
I frame del delitto nel racconto dei pentiti
A chiamare in causa il boss, 20 anni dopo il delitto, le rivelazioni dei collaboratori di giustizia, dal palermitano Nino Giuffrè al tortoriciano Carmelo Barbagiovanni, passando per il mazzarroto Melo Bisognano (leggi qui il racconto dell’omicidio).
