Da giovedì lavori a Villa per la segnaletica, ma potrebbero sorgere altri intoppi

Da giovedì lavori a Villa per la segnaletica, ma potrebbero sorgere altri intoppi

Marco Ipsale

Da giovedì lavori a Villa per la segnaletica, ma potrebbero sorgere altri intoppi

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lunedì 04 Novembre 2013 - 23:08

A Villa San Giovanni, lo spazio di attesa per i tir, nel caso di code fino a 60 minuti (oltre i quali scatta la deroga per sbarcare alla rada San Francesco o al porto storico), potrebbe non bastare, creando intasamenti fino al sottopasso ferroviario ed alla zona davanti alla stazione centrale. In settimana si valuterà il da farsi

Le previsioni erano state troppo ottimistiche. Si pensava che già da lunedì, a Villa San Giovanni, sarebbe stata pronta la segnaletica per indicare l’obbligo di imbarco per i tir verso Tremestieri. Sulla sponda calabra, invece, le operazioni non sono ancora neppure partite. La ditta a cui è stato affidato il compito di aggiornare la cartellonistica è all’opera a Messina. A Villa, si inizierà ad aggiornare i cartelli a partire da giovedì.

E’ un passaggio importante, poiché propedeutico all’attivazione dell’ordinanza anti tir anche in fase di imbarco verso Messina. Al momento, infatti, l’obbligo di utilizzare l’approdo di Tremestieri sussiste solo per chi proviene dalla tangenziale di Messina e deve imbarcarsi verso la Calabria. L’installazione della segnaletica a Villa San Giovanni, dunque, è necessaria per far sì che il meccanismo si attivi anche in direzione opposta.

Il problema, però, è che anche in quel momento l'ordinanza potrebbe tardare a partire. Perché a Villa lo spazio di attesa per i tir, nel caso di code fino a 60 minuti (oltre i quali scatta la deroga per sbarcare alla rada San Francesco o al porto storico), potrebbe non bastare, creando intasamenti fino al sottopasso ferroviario ed alla zona davanti alla stazione centrale. La soluzione ci sarebbe anche: l'area di stoccaggio dello svincolo di Campo Calabro. Che, però, resterà chiuso almeno fino a fine novembre per i lavori che stanno interessando l'A3.

"L’impresa che si occupa della segnaletica – ci conferma il dirigente del dipartimento comunale Mobilità Urbana e Viabilità, Mario Pizzino – lavora ancora a Messina e completerà il tutto a breve. Da giovedì si interverrà in Calabria. Prima ancora, valuteremo insieme all’amministrazione comunale come affrontare eventuali problemi che dovessero presentarsi a Villa San Giovanni".

Ancora per questa settimana, dunque, l’ordinanza anti tir resterà attiva solo “a metà”. E c’è il rischio che le attuali condizioni si protraggano per tutto il mese di novembre. Anche questo, come altri, è un problema che potrà essere definitivamente risolto con la riapertura della seconda invasatura del porto di Tremestieri. Su questo fronte, però, sembrano esserci dei ritardi sul cronoprogramma, che prevedeva la fine dei lavori entro il 16 dicembre. L’argomento sarà al centro di un incontro tra i rappresentanti istituzionali. L’obiettivo è quello di accelerare al massimo per ridare alla città un’infrastruttura al completo, che dovrà smaltire il 100 % del traffico pesante in attraversamento sullo Stretto.

(Marco Ipsale)

2 commenti

  1. Carissima Redazione di TempoStretto, state trascurando le questioni che incidano brutalmente nelle tasche dei messinesi, una in particolare, la TARES. L’occasione può essere la conferenza stampa del POPOLO DELLA LIBERTA’ sul pagamento della Tares, dove hanno sollecitato riduzioni e differenze tra categorie. In conferenza stampa il capogruppo TRISCHITTA, insieme ai consiglieri FARANDA e ai colleghi di Siamo Messina, ADAMO e PARISI, ha illustrato gli emendamenti alla Tares 2013 sulle RIDUZIONI TARIFFARIE, invece non c’è traccia del gravissimo problema degli effetti dell’EVASIONE del tributo, che causerà una ripartizione del costo totale, oltre 40 milioni, su chi paga con puntualità e lealta verso la comunità messinese. Interessante è stato il riferimento sulla premialità per i cittadini che facciano la differenziata, per le utenze commerciali si è sollecitato la necessità di specificare chi produce di più e chi meno, per individuare le categorie e modificare le tabelle. Il reddito proposto dal PDL per esenzioni o riduzioni consistenti è tra € 8.500 e € 10.000. Dalle parti del PARTITO DEMOCRATICO e del CENTROSINISTRA tutto tace. Ripubblico i link del comune di Napoli, città molto vicina a Messina nel rapporto costo del servizio e popolazione, le cui tabelle possono servire per calcolare la vostra TARES.
    http://img594.imageshack.us/img594/5060/3n7d.png http://img545.imageshack.us/img545/5554/ynas.png
    http://img547.imageshack.us/img547/8599/xt5l.png
    http://img577.imageshack.us/img577/2082/n4pu.png
    MI ASPETTO UN ARTICOLO DELLA REDAZIONE

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  2. Stamani alle ore 8.30 almeno 12 camion articolati si sono immessi in viale della libertà con il tacito assenso dei vigili urbani messinesi, e con il conseguente nervosismo degli automobilisti.
    Forza …… hai vinto ancora una volta.

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