Non è la prima volta che al Piemonte vengono fatti interventi di questo tipo su ultracentenari
Un pacemaker bicamerale è stato impiantato con successo nei giorni scorsi ad una paziente ultracentenaria all’Ospedale Piemonte. Protagonista della storia a lieto fine una nonnina che, festeggiata di recente dalla sua numerosa ed amorevole famiglia e dall’amministrazione comunale, aveva spento ben 105 candeline ed alla quale era stato poi diagnosticato dal suo cardiologo di fiducia, il dott. Antonio Coco, un blocco atrioventricolare che doveva essere tempestivamente trattato.
Negli anni scorsi interventi su un uomo di 106 e 107 anni
Indirizzata all’Unità di Cardiologia e Terapia intensiva cardiologica, diretta dal dott. Pier Cataldo D’Aleo, a prenderla in cura è stato il dott. Giuseppe Picciolo, aritmologo non nuovo a questo tipo d’interventi, eccezionali per l’età avanzata e di conseguenza per la fragilità del sistema cardiocircolatorio. Già nel 2018, infatti, con la stessa tecnica aveva impiantato un pacemaker ad un uomo, all’epoca il più anziano di Messina con i suoi 106 anni, che l’anno dopo tornò nello stesso Ospedale per un intervento di frattura al femore, anch’esso superato senza problemi, grazie all’equipe del dott. Pietro Morrò.
Coadiuvato in sala operatoria dall’anestesista Liliana Bonanzinga e dall’infermiera Romina Previti, il dott. Picciolo, anche questa volta, nonostante le difficoltà legate non alla procedura, che viene eseguita routinariamente presso l’ospedale Piemonte, ma all’alto rischio per le condizioni della paziente, ha brillantemente centrato l’obiettivo restituendo il giorno dopo la paziente all’affetto dei suoi familiari.
Utic del Piemonte dal 1970
Sin dal 1970, l’Unità di Cardiologia e Terapia intensiva cardiologica del Piemonte rappresenta a Messina un riferimento per l’aritmologia e la cardiostimolazione. Vengono infatti effettuati impianti di tutti i dispositivi cardiologici per la gestione del ritmo cardiaco (pacemaker, defibrillatori e dispositivi per la terapia elettrica dello scompenso cardiaco) e procedure di ablazione transcatetere per il trattamento di molte aritmie.