Luigi Politi racconta come sia diventato sempre più difficile presentare la dichiarazione dei redditi. Persino con lo spid.....
Può capitare che la dichiarazione dei redditi non voglia saperne di lasciare il suo autore per raggiungere la sua destinazione. Succede quando il contribuente voglia presentare da sè il modello unico all’Agenzia delle Entrate, ma non ha le cosiddette credenziali di accesso, ma solo lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Il percorso ad ostacoli…..
Ma lo SPID è stato voluto per consentire l’utilizzo telematico di tutte le piattaforme della Pubblica amministrazione, verrebbe da chiedersi. Ebbene, no! Il cittadino, che ha compilato, con un apposito software (anche prelevabile dal sito dell’A.D.E.) la propria dichiarazione, non può procedere all’invio telematico, se prima non “prepara” il relativo file nel formato previsto (estensione .ccf) attraverso un altro apposito software, denominato FileInternet, che necessita di un PIN.
E chi ha lo spid ma non il pin?
I possessori delle credenziali sono in possesso del PIN e non hanno problemi. Ma chi ha lo SPID, ma non le credenziali? Loro non potranno procedere: che fare? Bisogna richiedere le credenziali, verrebbe da dire. E, no! Le credenziali non possono più essere richieste, in quanto da marzo scorso sono state sostituite dallo SPID. Mumble, mumble, mumble. Non c’è soluzione? Tranquillo, contribuente, la soluzione c’è ed è semplice, solo che non è rilevabile semplicemente. Quindi, entra con lo SPID nel sito dell’A.D.E., clicca su profilo, preleva il PIN, usalo per preparare il file per l’invio. Dopodiché, rientra con SPID e invia il file. Bravissimo, ora puoi pagare le tasse. Ma perché! (LUIGI POLITI)