Le etnee vincono col Cuore Reggio Calabria solo al tiebreak e perdono un altro punto. Adesso le lunghezze di distanza sono 7
Un altro passo verso la promozione in terza serie nazionale, l’Effe Volley l’ha compiuto nella prima giornata del girone di ritorno. E non tanto per la vittoria, sulla carta scontata, contro il Gallico Reggio Calabria, quanto per il mezzo passo falso della diretta inseguitrice Pallavolo Sicilia Catania. Le etnee, infatti, in casa del Cuore Reggio Calabria hanno conquistato solo due punti avendo vinto al tiebreak. L’Effe, dal canto suo, è un treno in corsa che non conosce fermate. Guida la classifica a punteggio pieno a quota 36. Le ragazze allenate da Claudio Mantarro non sono arrivate nemmeno una volta al tiebreak. Un campionato da capogiro. “Ma noi – ribadiscono in coro i dirigenti – non soffriamo di vertigini e quindi siamo pronti ad affrontare una eventuale promozione”.
Il condizionale è scaramantico. I sette punti di distacco dalla seconda in graduatoria rappresentano per il S. Teresa un ampio margine di sicurezza. Tra le partite ancora da giocare da qui alla fine del torneo sono tre quelle che nascondono le insidie maggiori: quella in casa della Pallavolo Sicilia Catania e quelle al Palabucalo con il Cuore Reggio Calabria e la Noma S. Stefano di Camastra. Il tecnico e il dg Natale Rigano all’unisono predicano “prudenza. Ogni partita – ripetono – ha una storia a se. E l’ultima si giocherà a Castelvetrano il 9 maggio”.
Ma i tifosi già sognano. E non potrebbe essere diversamente considerati i risultati: 12 partite vinte su 12, ben 36 set aggiudicati e solo quattro persi. Per un quoziente set pari a 9 (quello della Pallavolo Sicilia Catania è di 2.54). La formazione jonica è collaudata in ogni settore, con ottime performance al di sopra della media della categoria. Anche contro il Gallico Mantarro, all’inizio, ha schierato la squadra tipo con con Mucciola in regia e Saporito opposto, Casale e Lo Re di banda, Bilardi e Composto al centro, Scalise libero. Nel corso della gara hanno torvato spazio la forte schiacciatrice Serban, la giovanissima Cosentino (non nel suo ruolo consueto di libero) e le sorelle Tracinà (una alzatrice e l’altra centrale). Per la cronaca la partita è finita 3-0 (25-15, 25-10, 25-21). Il prossimo appuntamento è per domenica alle 17 in casa del fanalino di coda Kermes Spezzano.
Carmelo Caspanello
