“Le Interviste Impossibili”. Al Beniamino Joppolo l’atteso ritorno di Antonio Silvia.

“Le Interviste Impossibili”. Al Beniamino Joppolo l’atteso ritorno di Antonio Silvia.

Giuseppe Giarrizzo

“Le Interviste Impossibili”. Al Beniamino Joppolo l’atteso ritorno di Antonio Silvia.

mercoledì 30 Gennaio 2013 - 12:28

Spettacolo in scena questa sera al teatro comunale di Patti. “Le interviste impossibili” è una rivisitazione in chiave teatrale della fortunata trasmissione radiofonica andata in onda durante gli anni ’70 sulle frequenze della seconda rete Rai. Intellettuali del secondo Novecento sono alle prese con interviste cariche d’ironia a personaggi della grande storia, da Bruto a Oscar Wilde.

Patti – Ha firmato la regia di Edipo/Antigone, spettacolo portato in scena l’estate scorsa al Tindari Festival ed interpretato dalla coppia Gravina/Siravo. Per Antonio Silvia, dunque, si tratta di un piacevole ritorno nella plaga di Patti, questa volta, però, al comunale Beniamino Joppolo, dove porterà in scena, questa sera, le “Interviste Impossibili”: spettacolo comico a firma congiunta Eco-Calvino.

Un viaggio a ritroso nel tempo … colloquiando con i grandi del passato:
Dopo la straordinaria performance di un gigante del teatro italiano qual è Giorgio Albertazzi, in scena al piccolo teatro pattese il 16 gennaio scorso con “D’arte e d’amore” – omaggio al grande Giacomo Puccini – il Beniamino Joppolo riapre il sipario ad un’altra formidabile pièce teatrale dal sapore storico-letterario. Questa volta, però, spazio alla comicità attraverso la riproposizione in chiave teatrale della mitica trasmissione radiofonica di Rai Radio2, in cui uomini di straordinaria cultura nel panorama intellettuale dell’Italia del secondo novecento – Arbasino, Astaldi, Bellonci, Camilleri, Calvino, Carpi, Castellaneta, Cattaneo, Ceronetti, Del Buono, Eco, Fratini, Garboli, La Capria, Landi, Malerba, Manganelli, Meyerowitz, Portoghesi, Prosperi, Radice, Risi, Rosselli, Rosso, Saito, Sanguineti, Santucci, Sciascia, Sermonti, Simonetta, Spaziani, Squarzina – fingono di intervistare 82 uomini appartenenti al passato, tra cui D’Annunzio, Puccini, Freud, Marco Polo, Ponzio Pilato, l’uomo di Neanderthal, Jack lo squartatore e … Dio, rigorosamente con barba e capelli bianchi.
Nel cast Fiorenza BROGI, Rinaldo CLEMENTI, Consuelo LUPO e lo stesso Antonio SILVIA.

Lo spettacolo:
Titolo di un programma radiofonico di grande successo della metà degli anni ’70, “Le interviste Impossibili” vennero poi pubblicate, prima in parte e, infine, raccolte nella loro totalità, diventando un piccolo classico della letteratura italiana, replicate più volte in radio e, più volte, spunto per spettacoli teatrali, forse perché esempio di una condizione ideale di libertà creativa. Autorevoli autori come Calvino , Eco, Sanguineti, Malerba, Ceronetti, La Capria, per citarne solo alcuni, intervistano personaggi storici di epoche passate e, proprio per questa impossibilità, per la distanza spazio-temporale, oltre che per la felice penna degli autori, nascono deliziosi e interessanti dialoghi pieni di ironia ed intelligenza.
Lo spettacolo sarà il viaggio di un intervistatore/intervistatrice alla ricerca di personaggi della storia, reali o immaginari, filosofi ed eroi, a cui rivolgere domande e da cui attendere risposte; il tutto raccontato come in un grande contenitore del Varietà, in cui gli attori, lasciato il ruolo di chansonierre con cilindro e bastone, si alterneranno nell’interpretazione dei diversi personaggi. Così incontreremo l’uomo di Neanderthal, divertente fondamento della nostra evoluzione, per il quale tutto quello che è stato detto, pensato e significato c’era già allora in tutto quello che diceva e pensava e significava egli stesso; Socrate, in preda a una vera e propria nevrosi da maieutica, che dimostrerà al suo intervistatore come non può esserci intervista senza intervistatore e senza intervistato; una conturbante Francesca da Rimini, scambiata per la centralinista del II cerchio dell’Inferno di Dante; un Muzio Scevola, presidente dell’Associazione Mutilati di Guerra della SPQR, che seppe molto abilmente barattare la vita in cambio di poche e ordinarie scottature sulla mano; una protofemminista Beatrice di Dante, che interpreta in maniera del tutto personale ed esilarante il suo rapporto col divino poeta; un furibondo Pietro Micca, passato alla storia solo perchè qualcuno aveva lucrato sulla lunghezza delle micce e sulla qualità delle polveri; un Freud che, da buon padre della psicanalisi ,trasforma il suo intervistatore in paziente da psicanalizzare, e infine, un Dio della Bibbia, con tanto di barba e capelli bianchi, perduto nella sua eternità, che non riesce a ricordare se la Rivoluzione francese è stata prima o dopo il Diluvio Universale. Gli attori faranno rivivere i loro molti personaggi, accompagnati da immancabili canzonette da varietà e stacchetti musicali per far assaporare lo spirito del divertissement ironico e surreale e dello scherzo garbatamente colto, ideato dagli autori di queste impossibili interviste.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007