Si andrà in scena il 20 dicembre per l'evento "Natale in ghiazza". I dettagli e come partecipare
MESSINA – Si terranno oggi e domani, 4 e 5 dicembre, le audizioni per lo spettacolo “La giornata dello zappatore”, di Gaetano Girasella e con la regia di Mariagrazia La Fauci. Si tratta di una commedia siciliana che andrà in scena a Pezzolo il 20 dicembre per la rassegna “Natale in Ghiazza”. È uno degli eventi più attesi in periferia, nel fitto calendario di Natale a Messina.
Audizioni per due ruoli retribuiti
A portare avanti il progetto è la Trinacria Theatre Company della stessa regista. Si cercano un uomo e una donna per parti comiche con interpretazione di più personaggi. Si reciterà in dialetto e l’età scenica va dai 25 ai 60 anni. Si parla, spiega la compagnia, di ruoli retribuiti. I provini si terranno a Pezzolo il 4 dicembre dalle 18 alle 21 e il 5 dicembre dalle 17 alle 21. Per iscriverti bisogna compilare il form: https://forms.gle/joa6NR1ZVwKpYpBe7
Lo spettacolo
“La Giornata dello Zappatore” è una nuova commedia in dialetto siciliano ambientata a Pezzolo negli anni ’40. Un periodo segnato dalle ripercussioni della guerra in Europa e dall’eco delle campagne militari degli anni ’30. La pièce è scritta dal professore Gaetano Girasella. Per anni ha raccolto e custodito testimonianze orali del borgo: memorie vere di vita contadina, episodi quotidiani, aneddoti familiari e racconti ascoltati fin da bambino dai pezzoloti più anziani. Questo patrimonio di voci e ricordi è oggi trasformato in teatro. Conferendo allo spettacolo un forte radicamento nella realtà storica e sociale del paese.
La regista Mariagrazia La Fauci
Lo spettacolo è diretto da Mariagrazia La Fauci, fondatrice e Direttrice Artistica della Trinacria Theatre Company. Nata a Boston, si è laureata presso la Brown University in Storia dell’Arte e Architettura. Poi si è trasferita a Londra, dove ha conseguito un Master con Lode in Regia Teatrale presso LAMDA, una delle accademie più prestigiose del Regno Unito. Di origini pezzolote, da alcuni anni vive stabilmente a Pezzolo. Qui ha avviato un lavoro artistico e culturale che valorizza le storie, la memoria e il potenziale creativo del territorio.
