Al via il piano speciale per piccoli cantieri, fortemente voluto dall’Ance e previsto dalla Legge di bilancio per il 2019 che assegna a favore dei comuni 400 milioni di euro per la realizzazione di piccoli interventi appaltabili con procedure veloci. Si parla, nello specifico, di operazioni di messa in sicurezza delle strade, delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio culturale.
Secondo i parametri fissati dal Ministero dell’Interno saranno 105 i comuni del messinese che potranno beneficiare dei finanziamenti, che nel nostro territorio ammontano ad un totale di circa 5,2 milioni di euro. Le risorse, secondo le direttive ministeriali, saranno ripartite su base demografica. Andranno, quindi, 40.000 euro ai comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti; 50.000 euro ai comuni con popolazione tra i 2.000 e 5.000 abitanti; 70.000 euro ai comuni con popolazione tra i 5.001 e 10.000 abitanti; 100.000 euro, infine, ai comuni con popolazione tra i 10.001 e 20.000 abitanti.
I contributi risulteranno accessibili sino al 15 maggio 2019 quando dovranno necessariamente partire i cantieri. Dal presidente di Ance Messina, Giuseppe Ricciardello, l’invito ai comuni affinché mettano in atto tutte le predisposizioni del caso.
“L’Ance –ha dichiarato Ricciardello- è a disposizione per fornire tutto il supporto necessario ai comuni al fine di aprire velocemente i cantieri e non sprecare un’occasione preziosa per il territorio e per il settore. Il piano del governo costituisce un modello per accelerare l’utilizzo delle risorse e intervenire rapidamente per realizzare opere utili al territorio e ai cittadini. Uno strumento –ha concluso- che ci auguriamo venga incrementato nel prossimo futuro e potenziato, così da poter essere utilizzato su più ampia scala”.