Svincolo di Giostra, parte la fase decisiva dei lavori

L’ultima riunione risale allo scorso 2 marzo e, in quell’occasione, si disse che i lavori sarebbero iniziati entro dieci giorni. Di giorni ne sono trascorsi 25 ma, almeno, ora l’impresa Ricciardello è tornata al lavoro sullo svincolo di Giostra, in particolare proprio nella parte alla confluenza con il viale, che è rimasta area di cantiere sin dal 15 maggio 2013, quand’è stata aperta l’entrata.

L’impresa di Brolo dovrà asfaltare quell’ultima parte della rampa in uscita, sistemare l’incrocio col viale Giostra, smontare il cantiere e liberare l’area. Se la Ricciardello ha iniziato a lavorare a valle, un’altra impresa, la Toto Costruzioni, deve invece lavorare alla confluenza tra il viadotto Ritiro e la rampa dello svincolo di Giostra, lì dove va completato il giunto di collegamento provvisorio. In questo caso, dicono dal Cas, è arrivata l'autorizzazione necessaria e l'avvio è previsto lunedì prossimo.

Entrambi i lavori avranno una durata di circa due mesi e dovrebbero quindi concludersi ai primi di giugno. A quel punto, il Cas invierà al Genio Civile il certificato di collaudo statico per ottenere, finalmente, il via libera all’apertura. L’atteso svincolo potrebbe, dunque, aprire nel mese di giugno ma è meglio andarci coi piedi di piombo perché troppe volte le previsioni sono state smentite.

Una volta conclusa questa fase, che comporterà anche lo spostamento dell’intero traffico autostradale dal viadotto Ritiro alle rampe adiacenti, potrebbero iniziare i lavori per il prolungamento dello svincolo fino alla collinetta antecedente al viadotto per realizzare l’uscita definitiva. Anche in questo caso, però, bisogna attendere l’ok del Genio Civile, che aveva richiesto delle modifiche al progetto esecutivo, alle quali il Cas ha ottemperato. Tempi di realizzazione circa sei mesi ma, in quel momento, lo svincolo sarà già aperto grazie al giunto provvisorio.

(Marco Ipsale)