Svincolo di Giostra, parte la fase decisiva dei lavori

Svincolo di Giostra, parte la fase decisiva dei lavori

Marco Ipsale

Svincolo di Giostra, parte la fase decisiva dei lavori

Tag:

mercoledì 29 Marzo 2017 - 11:47

Martedì sono iniziati i lavori della Ricciardello per terminare l’uscita a valle, alla confluenza col viale Giostra. E' previsto per lunedì prossimo, invece, l'avvio della parte che riguarda la Toto Costruzioni, per completare il giunto provvisorio a monte. Tempi previsti per entrambi i lavori due mesi. Poi il collaudo e l’apertura

L’ultima riunione risale allo scorso 2 marzo e, in quell’occasione, si disse che i lavori sarebbero iniziati entro dieci giorni. Di giorni ne sono trascorsi 25 ma, almeno, ora l’impresa Ricciardello è tornata al lavoro sullo svincolo di Giostra, in particolare proprio nella parte alla confluenza con il viale, che è rimasta area di cantiere sin dal 15 maggio 2013, quand’è stata aperta l’entrata.

L’impresa di Brolo dovrà asfaltare quell’ultima parte della rampa in uscita, sistemare l’incrocio col viale Giostra, smontare il cantiere e liberare l’area. Se la Ricciardello ha iniziato a lavorare a valle, un’altra impresa, la Toto Costruzioni, deve invece lavorare alla confluenza tra il viadotto Ritiro e la rampa dello svincolo di Giostra, lì dove va completato il giunto di collegamento provvisorio. In questo caso, dicono dal Cas, è arrivata l'autorizzazione necessaria e l'avvio è previsto lunedì prossimo.

Entrambi i lavori avranno una durata di circa due mesi e dovrebbero quindi concludersi ai primi di giugno. A quel punto, il Cas invierà al Genio Civile il certificato di collaudo statico per ottenere, finalmente, il via libera all’apertura. L’atteso svincolo potrebbe, dunque, aprire nel mese di giugno ma è meglio andarci coi piedi di piombo perché troppe volte le previsioni sono state smentite.

Una volta conclusa questa fase, che comporterà anche lo spostamento dell’intero traffico autostradale dal viadotto Ritiro alle rampe adiacenti, potrebbero iniziare i lavori per il prolungamento dello svincolo fino alla collinetta antecedente al viadotto per realizzare l’uscita definitiva. Anche in questo caso, però, bisogna attendere l’ok del Genio Civile, che aveva richiesto delle modifiche al progetto esecutivo, alle quali il Cas ha ottemperato. Tempi di realizzazione circa sei mesi ma, in quel momento, lo svincolo sarà già aperto grazie al giunto provvisorio.

(Marco Ipsale)

6 commenti

  1. Città da terzo mondo…..

    0
    0
  2. Città da terzo mondo…..

    0
    0
  3. IH-870 I-ITGI 29 Marzo 2017 14:43

    Speriamo bene …. e per cortesia, niente bonazze per pseudo inaugurazioni di qualche millimetro di svincolo …. O TUTTO O NIENTE.

    0
    0
  4. IH-870 I-ITGI 29 Marzo 2017 14:43

    Speriamo bene …. e per cortesia, niente bonazze per pseudo inaugurazioni di qualche millimetro di svincolo …. O TUTTO O NIENTE.

    0
    0
  5. sergio indelicato 29 Marzo 2017 17:52

    La rapidità dell’esecuzioni inerenti le infrastrutture pubbliche in Italia , e sopra tutto in Sicilia, ha tempi vagamente ridicoli. 5 anni per coprire la parte a valle del torrente Trapani, 20 per uno svincolo dove non viene contemplato “un giunto. Senza andare molto lontano nello stesso lasso di tempo( 5 anni) è stata realizzata la Pedemontana ma sono 62 Km di autostrada a 4 corsie, per non parlare degli amici cinesi che hanno ricostruito un ponte crollato in 48 h. Su questa “strada” il gap tra la ns. isola e il resto d’Italia prima e dell’Europa dopo è diventato ormai incolmabile. Chi si aspetta che le cose cambino non ha che da fare le valigie.

    0
    0
  6. sergio indelicato 29 Marzo 2017 17:52

    La rapidità dell’esecuzioni inerenti le infrastrutture pubbliche in Italia , e sopra tutto in Sicilia, ha tempi vagamente ridicoli. 5 anni per coprire la parte a valle del torrente Trapani, 20 per uno svincolo dove non viene contemplato “un giunto. Senza andare molto lontano nello stesso lasso di tempo( 5 anni) è stata realizzata la Pedemontana ma sono 62 Km di autostrada a 4 corsie, per non parlare degli amici cinesi che hanno ricostruito un ponte crollato in 48 h. Su questa “strada” il gap tra la ns. isola e il resto d’Italia prima e dell’Europa dopo è diventato ormai incolmabile. Chi si aspetta che le cose cambino non ha che da fare le valigie.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007