Ecco come prenotarsi
Anche quest’anno l’Unità di Neurologia del Policlinico di Messina aderisce alla Giornata Aperta promossa dalla Fondazione Onda Ets dedicata all’emicrania.
Il 19 giugno sono previste molte attività per focalizzare l’attenzione su un problema di salute che affligge tante persone, compromettendone spesso la qualità di vita.
Al centro Cefalee dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Messina – al primo piano del Padiglione H – sarà possibile ricevere visite e consulenze gratuite. Previsto un totale di 25 visite dalle 9 alle 12:30: per prenotare scrivere via mail all’indirizzo uoccentrocefalea@gmail.com o chiamare il numero 0902212793.
In parallelo dalle 9 alle 12:15 – chiamando il numero 0902212955 – saranno anche offerte consulenze telefoniche con un neurologo esperto in cefalee; presso il centro sarà inoltre distribuito materiale informativo e il diario dell’emicrania.
A seguire dalle 12:30 alle 13 è stato previsto un seminario online su “Emicrania oggi: nuove frontiere terapeutiche” che si potrà seguire ed ascoltare tramite il link di seguito: (ID riunione: 895 5945 3122) Codice d’accesso: 37j136, e in cui gli esperti risponderanno alle domande dei pazienti.
L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico.
Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come “invisibile”. Obiettivo di questa iniziativa è dunque quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi per un accesso tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.
“Nell’anno del nostro ventennale, promuoviamo questo Open day per il terzo anno e ci poniamo come obiettivo di continuare a sensibilizzare la popolazione su una patologia spesso sottovalutata, talvolta neanche ritenuta come tale; un’occasione per offrire ai pazienti degli strumenti di diagnosi e cura” dichiara Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda Ets. “La lotta all’emicrania è una battaglia che ci è molto cara e che dobbiamo portare avanti insieme, coinvolgendo le società scientifiche, i medici specialisti ospedalieri e territoriali, le associazioni di pazienti, i media e le farmacie in iniziative come questa, per superare lo stigma e diffondere un messaggio di consapevolezza alla popolazione”.
