La prima in aggiornamento da ieri, rientrerà in funzione il 26 maggio. La seconda sarà ai "box" dal 27 maggio al 30 settembre ma intanto ne entrerà in funzione una terza
Un potenziamento tecnologico dedicato per le due risonanze magnetiche del Policlinico “Gaetano Martino” di Messina. È stato messo in atto a partire da ieri, 8 maggio, il piano che consentirà di aggiornare le due strumentazioni dotandole di tecnologie che utilizzano anche l’intelligenza artificiale.
La prima risonanza
Si comincia con la RM del padiglione E che, dopo il momentaneo stop messo in atto, rientrerà in funzione il 26 maggio. L’aggiornamento renderà le sequenze più veloci, riducendo così i tempi dell’esame, a beneficio di quei pazienti che non amano stazionare a lungo in risonanza durante l’esecuzione della prestazione. Una maggiore velocità che si riscontra anche con la minore durata della narcosi per i pazienti che eseguono l’esame in sedazione.
La seconda e la terza risonanza
Dal 27 maggio sarà avviato l’intervento sulla macchina del padiglione F dove sono previsti anche alcuni interventi strutturali ed in questo caso l’operatività della RM è prevista entro il 30 settembre. Nel frattempo entrerà in funzione anche la nuova risonanza 3 tesla acquistata con fondi di Ateneo.
La risonanza su mezzo mobile
Per mitigare i disagi che potrebbero derivare dagli interventi in programma il Policlinico ha scelto di mettere in funzione una Risonanza su mezzo mobile; una scelta che – grazie alla collaborazione dell’équipe – è stata adottata anche per non creare criticità ulteriori nella gestione delle liste d’attesa. Questo utilizzo sarà anche sperimentale per valutare un possibile uso del mezzo mobile più a lungo termine, sempre in ottica di abbattimento liste d’attesa.
