L’Assostampa Sicilia chiede i danni ai burocrati degli enti locali

L’Assostampa Sicilia chiede i danni ai burocrati degli enti locali

L’Assostampa Sicilia chiede i danni ai burocrati degli enti locali

mercoledì 20 Aprile 2011 - 08:47

L’Associazione regionale della stampa avvierà azioni di rivalsa in sede civile contro quei dirigenti e funzionari degli Enti locali che hanno revocato o negato l’applicazione del contratto nazionale di lavoro a giornalisti

La decisione è stata presa a conclusione dei lavori del Consiglio regionale riunitosi in seduta straordinaria per esaminare la situazione determinatasi dopo la sentenza della Corte dei conti che ha definito conclusivamente il quadro normativo-giurisprudenziale relativo al contratto di lavoro da applicare ai giornalisti degli uffici stampa e che in Sicilia è individuato nel contratto collettivo firmato dal sindacato dei giornalisti e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 54 del 16 novembre 2007.

Il sindacato preso atto delle sentenze del Cga, del giudice del lavoro di primo e secondo grado, della Corte dei Conti e del giudice penale ha dato mandato ai propri legali di avviare tutte le azioni di tutela degli interessi dei giornalisti a partire dal ripristino dei contratti di lavoro, passando quindi alle azoni di rivalsa nei confronti dei burocrati che per dolo o colpa hanno disatteso le norme di legge.

E’ stato dato inoltre mandato ai legali di segnalare la sentenza del collegio della corte dei Conti e i rilievi mossi all’operato della Procura all’organo di autodisciplina della magistratura contabile. (Contenuti da www.Fnsi.it)

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