Disposti i trasferimenti alle due partecipate: 2,6 milioni all'Ato, 1 milione all'Atm
Pomeriggio intenso, per Gaspare Sinatra. Il commissario straordinario ha infatti disposto il trasferimento dei fondi promessi nei giorni scorsi ad Atm e Ato3 (e dunque Messinambiente) per garantire il pagamento delle mensilità. Non sufficienti a tranquillizzare del tutto gli animi, soprattutto in casa Atm dove lo sciopero si è fermato solo per l’impegno del Prefetto e non per quello di Sinatra, ma quantomeno danno respiro a chi non aveva ancora percepito lo stipendio di dicembre. I trasferimenti sono chiaramente in “dodicesimi- e nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2008 del Comune.
Per quanto riguarda l’Ato3, ai servizi ordinari verrà garantito per ciascun mese, un dodicesimo di 23 milioni 852 mila euro, oltre le spese di funzionamento della Società d’ambito. Per il servizio di smaltimento r.s.u., trattamento e trasporto, il dodicesimo sarà relativo agli 8 milioni e 51 mila euro previsti. Gli ulteriori servizi previsti nel contratto di servizio tra il Comune e l’ATO 3, saranno liquidati secondo le modalità previste dalla delibera di giunta del settembre scorso.
Per quanto riguarda l’Atm, Sinatra ha autorizzato gli uffici comunali all’adozione degli atti di impegno e di liquidazione relativi al trasferimento per i costi sociali Atm nel limite, per ciascun mese, di un dodicesimo dello stanziamento definitivo di 12 milioni e 698 mila 268 euro, previsto nel bilancio di previsione dell’esercizio 2007. Con il provvedimento viene impegnato l’importo di un milione 58 mila euro a favore dell’ATM per garantire la continuità del trasporto pubblico nel mese di gennaio. Come sottolineato nei giorni scorsi, la somma copre appena gli stipendi, ma non i contributi, motivo per cui i dipendenti e alcuni sindacati non avevano ritenuto sufficiente l’impegno di Sinatra, sottoscritto di fatto solo da Cgil e Cisl. Allo stesso tempo, la somma prevista per il 2008, 10 milioni e 800mila euro, non sono sufficienti a ricoprire le dodici mensilità. Ma in questo momento si naviga a vista, in attesa di nuovi sviluppi e di una svolta con protagonista il prefetto Francesco Alecci.
