Atm, un piano di rilancio entro l'8 febbraio

Atm, un piano di rilancio entro l’8 febbraio

Redazione

Atm, un piano di rilancio entro l’8 febbraio

mercoledì 30 Gennaio 2008 - 11:40

Al vertice in Prefettura assente il commissario Sinatra.Tavolo aggiornato a lunedì. La Filt Cgil: «Mancano gli investimenti»

«Non rientra nei miei poteri commissariare l’Atm». Il prefetto Francesco Alecci (nella foto) sgombra il campo dagli equivoci, rigettando la richiesta che alcune sigle sindacali gli avevano fatto in virtù dei suoi poteri speciali per la viabilità. Lo fa nel corso del vertice in Prefettura che segue l’impegno assunto ieri dall’assessorato ai Trasporti della Regione sull’Atm e sul “salvataggio- dell’azienda dal baratro. Una condizione è stata, però, posta ieri, ovvero che nel frattempo si predisponga un reale piano di rilancio e ristrutturazione dell’Atm.

E’ proprio di questo che si è discusso stamani in Prefettura, al tavolo convocato dal prefetto Alecci e attorno al quale si sono ritrovati i vertici dell’Atm e i sindacati. Assente il commissario Gaspare Sinatra, un’assenza pesante considerato che buona parte del futuro dell’azienda passa dalle sue decisioni. Il prefetto è stato chiaro: da qui fino all’8 febbraio, data del prossimo appuntamento alla Regione, bisogna lavorare alla predisposizione del piano di rilancio. Il presidente dell’Atm Franco Providenti ha illustrato quello che era stato preparato a ottobre, che però non prevedeva il taglio da 3 milioni di euro poi attuato da Sinatra. Due i punti fondamentali: l’internalizzazione dei servizi appaltati all’esterno e il prepensionamento di quei lavoratori che ne avranno i requisiti. In ogni caso Providenti si è impegnato a redigere un piano aggiornato entro venerdì, per poi consegnarlo a tutti i soggetti istituzionali. Lunedì prossimo il tavolo si riunirà per fare il punto della situazione.

La preoccupazione della Filt Cgil, rappresentata alla riunione dal segretario Pino Foti, riguarda l’assoluta mancanza di investimenti.

Sempre in mattinata è giunta una notizia che non ha nulla a che vedere col tavolo ma che riguarda molto da vicino l’Atm: l’Alstom, la ditta che si occupa della manutenzione del Tram (con un costo notevole per l’azienda) ha dichiarato che da venerdì lascerà l’incarico e non svolgerà più il servizio. La domanda che la Filt Cgil si pone è la seguente: è stato formato il personale interno per svolgere questa mansione? Nel caso ciò non sia avvenuto, quale costo avrà? Domande che si sommano a domande, problemi che si sommano a problemi.

Ulteriori buone notizie arrivano dalla Regione, in quanto nella finanziaria approvata dall’Ars nel corso dell’ultima seduta, l’on. Franco Rinaldi è riuscito a fare rientrare la linea tranviaria di Messina tra quelle finanziate dalla Regione.

Tradotto in soldi, ciò significa che ogni anno l’Atm potrà contare sull’arrivo di 900.000 euro.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007