Dopo pochi giorni dalla notizia del licenziamento da parte del commissario straordinario del comune straordinario Gaspare Sinatra, l’ormai ex dirigente esterno all’avvocatura del comune, Vincenzo Ciraolo ha voluto spiegare il perché della sua revoca.
La prima cosa su cui il legale ha voluto puntare i riflettori è che il licenziamento non ha nulla a che vedere con la sua professionalità. Ed è proprio per tutelare la sua dignità professionale che stamattina nell’aula del consiglio ha voluto “chiarire tutti gli aspetti della vicenda, che nel giro di pochi giorni, ha visto prima la riconferma del mio incarico e quindi il mio licenziamento-.
L’avvocato Ciraolo ha ribadito la bontà del suo operato e di quello dello suo staff: “Per seguire le sorti del comune ho lasciato da parte ogni altro incarico dedicandomi a pieno all’impegno che mi era stato proposto-.
Al termine della conferenza stampa l’avvocato Ciraolo ha concluso affermando che il suo è -lo sfogo di un uomo, di un professionista che non conosce i motivi che stanno alla base della revoca del suo incarico-