Berlusconi pensa già al nuovo governo e invita l'opposizione al dialogo. La Sinistra sparisce dal Parlamento

Berlusconi pensa già al nuovo governo e invita l’opposizione al dialogo. La Sinistra sparisce dal Parlamento

Redazione

Berlusconi pensa già al nuovo governo e invita l’opposizione al dialogo. La Sinistra sparisce dal Parlamento

martedì 15 Aprile 2008 - 01:30

Maggioranza assoluta a Camera e Senato. La squadra: «Quattro donne, due ministri alla Lega, Frattini agli Esteri. L'auspicio: Fini presidente della Camera»

Prove tecniche di dialogo. La telefonata con la quale Veltroni ha voluto congratularsi con Silvio Berlusconi per la sua vittoria delle elezioni segna l’inizio del nuovo bipartitismo, del trionfo del cosiddetto -voto utile- e della scomparsa della sinistra, del comunismo e del socialismo dal Parlamento Italiano. Una telefonata «di poche parole – ha affermato Berlusconi a -Porta a Porta- – che si è concretizzata con un augurio di buon lavoro, che ho gradito». Il leader del Pdl pensa già alla nuova squadra di Governo: «Ho già parlato con Bossi e Fini, ho già tutto in testa. Ci saranno almeno quattro donne. Credo che i ministri della Lega saranno due. Il ministro degli Esteri sarà una persona che ha già una grande esperienza all’estero. Ed è Franco Frattini. Mi auguro che Fini possa fare il presidente della Camera e che Gianni Letta sia uno dei due vicepresidenti del Consiglio». Berlusconi si proietta già verso i nuovi obiettivi: «Ridurremo il debito pubblico attraverso la cessione dei cespiti dello Stato. Ci impegneremo subito per risolvere l’emergenza rifiuti e il problema Alitalia». Dicevamo delle prove tecniche di dialogo: «Confermo l’assoluta apertura affinché il dialogo ci sia, e sia fruttuoso – ha detto il neo premier a Matrix – saremo aperti a suggerimenti migliorativi sulle riforme da intraprendere».

Sulla stessa scia Gianfranco Fini: «Sul tema delle grandi riforme credo che si possa dialogare, nel rispetto dei ruoli deciso dagli elettori, senza un clima di barricate». Il leader di An poi dichiara: «Il parlamento che si insedierà il 29 aprile sarà,per certi aspetti anomalo rispetto ad una certa realtà: la scomparsa della sinistra è un elemento politico di un grande rilievo ma anche una situazione che non trova riflesso nel Paese. Dovremo interrogarci su quanto accaduto, soprattutto i militanti di sinistra». Raggiante Umberto Bossi, conscio del grande risultato ottenuto dalla sua Lega, ma anche dal parallelo trionfo di Lombardo e del Mpa in Sicilia: «Al Sud c’è Lombardo che mi pare abbia raccolto abbastanza voti. Una tenaglia c’è già: Lombardo in Sicilia e io a Milano».

Questa una delle prime dichiarazioni da leader dell’opposizione di Walter Veltroni: «Per noi si apre una stagione di opposizione nei confronti di una maggioranza che avrà difficoltà a tenere insieme ciò che è difficile tenere insieme. Non so dire quindi quanto questa maggioranza potrà durare nel tempo, ma la valutazione è che le differenze programmatiche di fondo che esistono tra le sue diverse forze permangono»

Pier Ferdinando Casini parla di risultato -clamoroso- e -straordinario- per l’Udc: «La scelta di andare da solo è stata costruttiva. Temevo un effetto schiacciamento che non c’è stato. Come democratico e come ex presidente della Camera dico che tutto sommato mi spiace che siano fuori le persone più distanti da me sotto il profilo ideologico, culturale e politico, cioè la Sinistra Arcobaleno. Perché ritengo che forze di estrema sinistra nel Parlamento comunque diano un contributo di dissenso fortissimo che si incanala nelle istituzioni».

E a proposito di sinistra, così parla Fausto Bertinotti, che di fronte al disastoro della Sinistra Arcobaleno ha deciso di lasciare la direzione politica: «C’è bisogno di sinistra ma noi siamo arrivati tardi all’appuntamento elettorale. Uno dei problemi principali sta nel non aver capito i bisogni di una parte. Certo, poi i partiti della sinistra sono stati massacrati dalla campagna elettorale. Il Pd ha segato il ramo dell’albero su cui era seduto».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007