“Dall’integrale lettura della missiva del Presidente Cuffaro al Presidente Miccichè si evince una formale richiesta per attivare la censura e la consequenziale interdizione per un massimo di 8 giorni dal Palazzo dei Normanni-
A dichiararlo è l’onorevole Cateno De Luca dopo aver preso visione della lettera inviata a Cuffaro dal presidente dell’Ars, Miccichè.
“Il Presidente Miccichè – continua De Luca – martedì 18 dicembre potrebbe attivare la procedura prevista dall’art. 93 del Regolamento Interno dell’Ars per impedirmi di partecipare ai lavori riguardanti la variazione di bilancio che ormai si è strutturata come la vera e propria finanziaria 2008. La mia eliminazione fisica – conclude Cateno De Luca – è l’ultima cosa che mi sarei aspettato, anche se il mio siluramento dalla Commissione Bilancio aveva già palesato un disegno criminal-politico nei confronti di un deputato non condizionabile come me-.