Intanto il capogruppo de “Il Centro con D’Alia” Matteo Francilia ha presentato una mozione sulle autostrade che collegano Messina a Palermo e Catania, chiedendone la manutenzione. In caso contrario, niente pedaggio
Incidenti mortali e altri in cui la tragedia è stata appena sfiorata. Di contorno le pessime condizioni delle autostrade siciliana, tra le quali la A/18 e la A/20, quelle che ci riguardano più da vicino. Cattiva manutenzione, manto stradale in condizioni pessime e tanto altro. Se n’è parlato oggi in consiglio provinciale e se ne parlerà ancora domani a Palazzo dei Leoni.
Alle 10:30 infatti, il presidente della Terza Commissione consiliare, Giuseppe Lombardo ha convocato in audizione, l’assessore provinciale alle Reti stradali e ferroviarie, Rosario Ventimiglia, il presidente del Consorzio autostrade siciliane (CAS), Patrizia Valenti (o un suo delegato) ed il dirigente manutenzione dello stesso CAS. Oggetto della convocazione, proprio la manutenzione stradale sulla A/18 nel tratto Messina-Giardini Naxos.
Intanto stamane il consigliere provinciale, Matteo Francilia, capogruppo UDC-Centro con D’Alia ha presentato la mozione in merito ai gravi disagi in cui incorrono giornalmente gli automobilisti che percorrono la A/18 Messina-Catania e la A/20 Messina-Palermo. La mozione impegna il presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, ad intervenire presso le autorità competenti affinché vengano rimosse le condizioni di pericolo determinate dalla omessa manutenzione e vengano, pertanto, assunte senza indugio tutte le azioni volte a tutelare gli utenti delle autostrade A/18 ed A/20.
-I tratti autostradali A/18 Messina-Giardini Naxos e la A/20- – dichiara il
consigliere Matteo Francilia – -rappresentano due tra le arterie più pericolose
della rete viaria siciliana. Ogni giorno i mezzi degli automobilisti subiscono
ingenti danni a causa di buche sempre più profonde sull’asfalto, avvallamenti,
precarietà della segnaletica orizzontale e verticale, luci inadeguate in galleria e carenze dello smaltimento delle acque nelle giornate di pioggia. Tutto questo mette a repentaglio l’incolumità dei cittadini che percorrono le reti autostradali, così come è avvenuto negli ultimi mesi in occasione di gravi incidenti, a volte anche mortali-.
Francilia, fortemente critico sull’operato del Consorzio Autostrade Siciliane, richiede, con decisione, un immediato e concreto intervento al fine di garantire l’incolumità degli utenti. -Fino a quando non saranno messe in sicurezza i tratti autostradali A/18 Messina-Giardini Naxos e A/20 Messina-Palermo- – afferma Francilia – -ritengo sia doveroso, quanto meno, non far pagare il pedaggio-.