Confermata la decadenza del sindaco. Per il Cga «il ricorso dei due consiglieri di quartiere non è fondato». Ecco perché.

Confermata la decadenza del sindaco. Per il Cga «il ricorso dei due consiglieri di quartiere non è fondato». Ecco perché.

Redazione

Confermata la decadenza del sindaco. Per il Cga «il ricorso dei due consiglieri di quartiere non è fondato». Ecco perché.

lunedì 03 Dicembre 2007 - 12:47

I consiglieri circoscrizionali non sarebbero -controinteressati in senso tecnico-. Ma un caso analogo a Catania da un'interpretazione opposta

«I consiglieri circoscrizionali non sono controinteressati in senso tecnico». Questa la motivazione per la quale il Consiglio di giustizia amministrativa ha ritenuto non fondato il ricorso presentato dai consiglieri Picciotto e Sciutteri. L’udienza di merito non è stata ancora fissata, ma di fatto con l’ordinanza pubblicata stamani ed emanata dai componenti della Camera di consiglio Riccardo Virgilio (presidente), Claudio Zucchelli, Pietro Falcone, Antonino Corsaro e Filippo Salvia, si deduce che questa via giudiziaria non è più percorribile. Formalmente non è stato respinto il ricorso vero e proprio presentato dai due consiglieri, ma la domanda cautelare fatta dagli avvocati Scurria e Merlo. Giudicato inammissibile anche l’intervento in opposizione di Giuseppe Rodi, che aveva a sua volta presentato due ricorsi contro la decisione del Cga di far decadere l’amministrazione Genovese. Appellati erano, come parte interessata, anche Antonino Di Trapani e Salvatore Gennaro, coloro i quali, con la presentazione della loro lista “fantasma- prima e con il ricorso giudiziario poi, hanno provocato questa situazione.

Farà discutere la motivazione addotta dal Cga. Antonino Sciutteri e Giuseppe Picciotto, infatti, avevano presentato il ricorso, -guidati- politicamente dall’ex consigliere comunale Francesco Curcio, contestando la mancata notifica ai consiglieri di circoscrizione delle sentenze sia del Tar di Catania che del Cga di Palermo, nonostante a maggio, quando si tornerà a votare, decadranno anche loro perché si eleggeranno anche i nuovi quartieri. Marcello Scurria, uno dei due avvocati presentanti ricorso, fa notare come esista un’ordinanza del Tar di Catania su un caso analogo, nella quale si riconoscevano i consiglieri circoscrizionali come parte controinteressata in senso tecnico, dunque esattamente il contrario di quanto sostenuto dal Cga. Proprio come nel caso del ricorso di Di Trapani: secondo il Tar di Catania non c’erano i presupposti per la decadenza di Genovese, secondo il Cga sì. La legge si offre ad interpretazioni, certo, ma qui siamo di fronte a due versioni opposte di un caso analogo che non contribuiscono di certo a far chiarezza. A questo punto il dato, a meno di stravolgimenti inattesi (ormai possiamo aspettarci di tutto) è questo: Sinatra rimarrà in carica a Palazzo Zanca, perché la democrazia torni a Messina ne riparliamo a maggio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007