Consiglio provinciale. Panetta: addio Mpa, si inaugura il gruppo misto

Consiglio provinciale. Panetta: addio Mpa, si inaugura il gruppo misto

Consiglio provinciale. Panetta: addio Mpa, si inaugura il gruppo misto

sabato 14 Marzo 2009 - 10:20

Il consigliere abbandona il partito autonomista per evidenti divergenze con i vertici locali, nonostante l’incontro con Raffaele Lombardo: «Quando hanno bisogno di riempire le liste quasi raggiungono la supplica, poi arrivano al punto di dirti che li devi ringraziare per averti fatto candidare»

Dopo l’annuncio di qualche settimana fa dell’autosospensione dall’Mpa, il consigliere provinciale Marco Panetta, eletto proprio nella lista del partito “Movimento per l’Autonomia – Alleati per il Sud”, nel collegio uno di Messina, comunica l’adesione al gruppo misto. Alla fine di febbraio lo stesso Panetta aveva fatto emergere tutta la sua delusione dopo mesi in cui sarebbero state disattese tutte le prerogative legate alla sua candidatura. Nello specifico, lo stesso consigliere, parlava di “attacchi senza alcuna forma di tutela da parte di chi aveva voluto fermamente la sua candidatura”. Attacchi che sarebbero stati rivolti anche alla persona, rendendo di fatto impossibile un cammino comune condiviso con l’onorevole Carmelo Lo Monte e chi lo rappresenta.

Prima di abbandonare definitivamente il partito però, Panetta aveva rimandato la decisione a dopo un incontro con il Governatore della Sicilia e leader del movimento Raffaele Lombardo, incontro avvenuto sabato scorso. «In questo incontro – scrive il consigliere – riponevo la speranza di captare un segnale che dimostrasse un reale interesse verso la persona. Purtroppo, nonostante l’immensa cordialità ed attenzione, questo segnale non è stato colto. Alla base della mia decisione c’è una gestione cittadina scorretta e pretestuosa che ha come unico interesse piazzare amici e portaborse nel totale disinteresse verso chi, chiamato in pochissimi giorni a dare risposte concrete, è riuscito a dimostrare un potenziale personale ed una prospettiva di crescita futura che nessun politico intelligente potrebbe permettersi di perdere».

Una malcontento generato evidentemente da atteggiamenti dei riferimenti locali dell’Mpa, come appunto Carmelo Lo Monte. «Una delle cose che maggiormente hanno indirizzato la mia scelta – continua Panetta – è stato il rammarico di vedere cambiare profondamente l’atteggiamento di onorevoli deputati nazionali e regionali che quando avevano bisogno di riempire le liste quasi raggiungevano la supplica e adesso arrivano al punto di dirti che li devi ringraziare per averti fatto candidare. Purtroppo Messina è una città strana, dove tutto e il contrario di tutto possono accadere. Tuttavia non ritenendo necessario rimanere a casa di chi non ti vuole, ho deciso di togliere il disturbo e aderire al gruppo misto nella speranza di salvaguardare quanto meno il rispetto e l’autostima verso me stesso. Il sottoscritto non aveva alcuna necessità di candidatura, né di elezione, in quanto ampiamente gratificato da soddisfazioni lavorative, personali e familiari. L’unico motivo che mi fece accettare la candidatura fu la convinzione di poter essere utile alla collettività inserito in un gruppo politico serio e produttivo con logiche nuove e libere da ogni condizionamento ed interesse del singolo. Ma venendo meno tali condizioni…»

Dunque tocca a Panetta aprire la “stagione del gruppo misto”. Il consigliere messinese inoltre, ricordiamolo, potrebbe anche “uscire” dal Consiglio. Dal riconteggio delle schede disposto dal Tar di Catania infatti, avrebbe avuto la meglio Rosy Bonomo, vicina all’assessore alle Politiche giovanili Daniela Bruno, che potrebbe prendere il suo posto. Su questo punto il consigliere attualmente in carica precisa: «Quanto ampiamente dichiarato da qualche Assessore male informato, non corrisponde evidentemente al vero. Il sottoscritto non terminerà il proprio mandato in data 26 marzo, in quanto la prossima udienza relativa al ricorso presentato contro la mia elezione si terrà il 18 giugno 2009, allorquando terminate le verificazioni si potrebbe iniziare la fase del merito». E a proposito di cambi, si attende la prima presenza in aula di Nino Musscarello subentrato al sospeso Nino Bartolotta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007