Ai tanti appelli giunti negli ultimi mesi da utenti, lavoratori e rappresentanti sindacali, si unisce ora quello del presidente di Palazzo dei Leoni: «Sui vagoni una situazione vergognosa»

Che il presidente della Provincia Ricevuto abbia fatto un viaggio breve ma intenso su uno dei fatiscenti vagoni delle Ferrovie dello Stato in seconda o terza classe? Dal tono della “lettera aperta” al direttore di Trenitalia Sicilia Stefano Carollo sembrerebbe quasi di sì. La sconfortante situazione del trasporto ferroviario siciliano, pessimo sotto ogni punto di vista, come più volte segnalato dagli utenti che usufruiscono di un servizio pubblico scadente sia sulla tratta Messina-Palermo che sulla Messina-Catania, è infatti il “focus” del messaggio che Ricevuto ha fatto recapitare ad uno dei vertici Trenitalia nella speranza che, almeno stavolta, qualche risposta possa arrivare.

«Da tempo – afferma il “numero uno” di Palazzo dei Leoni – la qualità del servizio offerto dai trasporti di -Trenitalia- in provincia di Messina è scaduto a livelli nettamente insufficienti: ritardi, disservizi, vagoni obsoleti e sporchi, locomotori soggetti a frequenti guasti, mancata manutenzione,soppressione di treni, scarso funzionamento dei mezzi. Condizioni inaccettabili soprattutto per chi quotidianamente usufruisce dei treni per recarsi sul posto di lavoro». Ricevuto non manca poi di fare riferimento al rischio dismissione del trasporto nello Stretto che potrebbe ulteriormente danneggiare il già insufficiente e precario sistema di collegamenti da e per Messina.

«In qualità di presidente della Provincia regionale – conclude Ricevuto – intendo sapere quale strategia -Trenitalia- e nello specifico la Direzione regionale, intende sviluppare per il potenziamento delle linee e la manutenzione di vagoni e dei locomotori, affinché Messina e la sua provincia non venga tagliata fuori da ogni processo di modernizzazione ed efficienza della rete».