Ieri vertice a tre: il liquidatore Santamaura ha rifiutato la soluzione proposta dall'assessore Capone, con la dirigente all'avvocatura Litrico
«Si accettano offerte per mangiare». Recita così il piccolo cartello appeso alla porta che conduce all’ufficio del sindaco dai lavoratori di Feluca, che anche oggi hanno manifestato i propri disagi a Palazzo Zanca. La situazione, infatti, non si è ancora sbloccata, nonostante l’incontro di ieri al quale hanno preso parte il liquidatore della società mista, Domenico Santamaura, l’assessore al Lavoro Melino Capone e la dirigente all’Avvocatura Diane Litrico.
Santamaura non ha accettato il -compromesso- proposto dall’amministrazione, che dava la disponibilità per 576mila euro, a saldo dei 750mila realmente necessari. Domani, dunque, ci sarà un nuovo confronto tra le parti. La proposta che fanno i sindacati è quella di attuare una delibera con lo stanziamento dei fondi necessari a coprire le spettanze dei mesi fin qui maturati (circa 180mila euro, compresi i 75mila che già dovrebbero arrivare la settimana prossima). In ogni caso i lavoratori continueranno nella loro quotidiana protesta a Palazzo Zanca, con tanto di striscioni e manifesti.