Dopo la dura presa di posizione assunta dai rappresentanti di Confindustria Sicilia contro gli associati che non denunciano il pizzo, arriva oggi il “decalogo antiracket- sottoscritto a Palermo da Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna siciliane.
Il vademecum, destinato a imprenditori e operatori commerciali, è stato presentato oggi, alla presenza dei rappresentanti regionali delle associazioni di categoria, in prefettura, a Palermo. All’iniziativa ha partecipato anche il presidente della commissione antimafia, Francesco Forgione.
Ma cosa viene riportato nel vademecum? Ecco alcuni dei principi fondamentali:
– Denunciare conviene;
– da oggi non devi avere più paura;
– il pizzo è un ingiusto profitto che viene tolto al tuo lavoro da chi, con la minaccia e la violenza, come un parassita, vive con la tua fatica quotidiana;
– oggi non è più il momento di tacere perché chi tace non è più una vittima.
E’ solo una parte di quanto enunciato nel documento, ma il messaggio è chiaro. La lotta al pizzo è cominciata!