Rigettata l’istanza presentata da Ricevuto per il riconoscimento della personalità giuridica, che mancherebbe di alcuni requisiti. Il presidente sarà invitato in consiglio provinciale il prossimo 13 marzo. Oggi nuova seduta di consiglio a Taormina
Anteprima Novità clamorose per ciò che riguarda la costituzione della Fondazione TaoArte. La Prefettura infatti, ha respinto l’istanza di riconoscimento della personalità giuridica presentata lo scorso 16/02/2010 in carta semplice dal presidente della Provincia di Messina Nanni Ricevuto, in qualità di soggetto rappresentate di uno dei Fondatori iniziali della stessa Fondazione. L’istanza conteneva le tre delibere approvate dalla giunte dei Comuni di Messina e Taormina e da palazzo dei Leoni e la perizia giurata dei beni immobili redatta dal dott. Salvatore Cacace.
La Prefettura ha dato risposta attraverso la nota datata 24/02/2010, numero di protocollo 6642.10/R.P.G., segnalando quattro elementi. Innanzitutto che il legale rappresentante della Fondazione, così come da statuto (vedi articolo correlato in basso), è il sindaco di Taormina, così che quest’ultimo avrebbe dovuto avanzare la richiesta. L’istanza presentata come detto in carta semplice, doveva essere in bollo. Riscontrata l’assenza della documentazione probante in merito ai beni da conferire alla Fondazione. E infine la mancanza delle due copie dello statuto redatto in atto pubblico (atto notarile) e non sottoforma di scrittura privata.
La notizia è stata subito commentata dal consigliere della zona jonica, Pippo Lombardo, che ha ribadito l’esigenza di un confronto con il presidente Ricevuto: «Oggi più che mai serve chiarezza su quanto sta accadendo e potrà ancora accadere su Taormina Arte. Una vicenda gestita in fretta e furia dai sindaci di Messina e Taormina e dallo stesso presidente, che rischia di compromettere la stagione, considerando che sono già trascorsi i primi giorni del mese di Marzo. La scelta “scellerata” di lasciare fuori la Regione, unico ente che dal 1996 ha garantito il finanziamento (7 miliardi di lire) necessario per le attività e l’organizzazione, non l’ho ancora compresa. Forse per una fine politico che però sta finendo con il causare danni a Taormina e all’intero hinterland». Intanto oggi, dopo la riunione di capigruppo tenutasi a palazzo dei Leoni, è stato deciso di formalizzare un invito ufficiale al presidente Ricevuto per il prossimo 13 marzo, proprio per discutere della Fondazione.
Intanto da pochi minuti (20.00) è stata aperta la seduta del consiglio comunale di Taormina, chiamato ad approvare l’atto di revoca della delibera contenente lo statuto approvato dalla Giunta comunale. Delibera bocciata dai revisori dei conti, che hanno ribadito la competenza del Consiglio su tali materie.
