“E’ necessario denunciare con forza l’ennesima vergogna messinese!-
Sbotta il consigliere della III Circoscrizione Libero Gioveni, rispetto alle notizie relative alla mancata erogazione di fondi all’Istituzione per i Servizi Sociali
Per effetto di questi mancati finanziamenti, i vertici dell’Istituzione si sono preoccupati soprattutto dell’eventuale soppressione di alcuni servizi, come quelli (senz’altro preziosi) del telesoccorso o dell’assistenza domiciliare.
Ma i fronti “caldi- nell’ambito dei servizi sociali – si sa – sono tanti, non si limitano soltanto a questo o a quell’altro servizio reso alle categorie svantaggiate.
Anche quest’anno, infatti, le famiglie che vivono in condizioni di comprovata povertà sono rimaste escluse dal godimento del modesto contributo economico loro riservato!
Tutte le domande presentate nel 2006, infatti, sono state spudoratamente cestinate per assoluta mancanza di fondi, mentre agli indigenti che hanno presentato domanda nel corso del 2007 il contributo è stato somministrato col “contagocce-!
La direzione generale dell’Istituzione, infatti, a causa delle esigue risorse economiche presenti nelle casse dell’ente, ha “imposto- alle assistenti sociali di stilare delle graduatorie in base alle quali si sono potute soddisfare soltanto poche decine di istanze.
Ad oggi, infatti, sono stati erogati poco meno di 80 sussidi per le sole domande presentate da Gennaio a Marzo 2007; il che significa che sono rimaste inevase gran parte delle istanze presentate nei primi 3 mesi dell’anno, nonché tutte le altre richieste presentate da Aprile in poi!
E se consideriamo, infine, che per i Servizi Sociali la decaduta Amministrazione aveva anche destinato le maggiori entrate ricavate dall’aumento dell’addizionale comunale Irpef (passata dallo 0,50 allo 0,80%), credo si possa tranquillamente affermare che oltre al danno (rappresentato dalla mancata corresponsione dei sussidi), si sia aggiunta anche la beffa, costituita dall’aumento della pressione fiscale per tutti i contribuenti messinesi!-
