Messina-Russia in ricordo del terremoto del 1908

Messina-Russia in ricordo del terremoto del 1908

Redazione

Messina-Russia in ricordo del terremoto del 1908

giovedì 11 Dicembre 2008 - 15:09

Il direttore del Museo centrale della Marina militare Russa Jakovlevic e il console generale russo a Palermo Mikhail Kolombet in visita alla Provincia e al Comune

Questa mattina visita in città per il direttore del Museo centrale della Marina

militare della Federazione russa, Lialin Andrej Jakovlevic, accompagnato dal console generale russo a Palermo, Mikhail Kolombet. Prima tappa a palazzo Zanca, dove i due hanno incontrato l’assessore alle politiche finanziarie, Orazio Miloro. Al Comune di Messina è stato donato un dipinto di Risonok Tronk, autore contemporaneo russo che fa parte dei cosiddetti pittori di marina. Il quadro raffigura una scena di soccorso che gli equipaggi delle navi russe prestarono alla popolazione messinese, all’indomani del sisma del 1908. L’assessore Miloro, a nome dell’Amministrazione comunale, nel ringraziare per l’attenzione dimostrata dal più importante museo della Marina militare russa, ha consegnato due targhe riproducenti in carattere cirillico il testo della lapide che il 7 ottobre del 1978, alla presenza dell’ambasciatore russo, Nikita Ryjov, del comandante della squadra navale in Mediterraneo, l’ammiraglio Ryabinskky, e dei marinai del caccia Reshitelnj, fu scoperta sulla facciata del Municipio nel 70° anniversario del terremoto. Nel corso dell’incontro a palazzo Zanca con l’assessore Miloro sono state ipotizzate possibili collaborazioni culturali legate ai soccorsi che la popolazione messinese ricevette dalla Divisione navale orientale della flotta russa cento anni fa.

Risvolti pressoché analoghi qualche ora dopo a palazzo dei Leoni, dove Kolombet e Jakovlevic sono stati accolti dal presidente Nanni Ricevuto. In questo contesto è stato confermato che alla fine di dicembre, a bordo della nave museo Aurora a San Pietroburgo, sarà allestita una mostra con reperti risalenti alle tragiche ore del terremoto del 28 dicembre 1908. Una mostra che durerà per circa due mesi e alla quale è stato invitato a partecipare proprio il presidente, magari nel giorno dell’inaugurazione. “Offro la mia massima disponibilità per consolidare i rapporti che intercorrono tra la nostra città e il vostro Paese – ha commentato Ricevuto. Non mancherò all’appuntamento-.

Infine, restando in tema di commemorazione del terremoto del 1908, si è svolto nei giorni scorsi al 16° Istituto Comprensivo Villa Lina, un incontro promosso dal dirigente scolastico Giovanna De Francesco. Durante la manifestazione, presenti il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti e l’assessore alle politiche scolastiche, Salvatore Magazzù, i ragazzi della III A della scuola media Vann’Antò, hanno interpretato una poesia dal titolo “U Terremotu du 1908 ntè nostri vessi-. Inoltre, sempre a cura degli stessi ragazzi, vi è stata una proposta Rap intitolatà “I Ragazzi della Vann’Antò-; mentre la I A ha interpretato la “Filastrocca del Paloggio-, da loro scritta. Alla manifestazione ha preso parte anche l’architetto Nino Principato, che ha ricordato alcune memorie sul catastrofico evento che, all’alba del 28 dicembre di cento anni fa, distrusse le città di Reggio Calabria e Messina.

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