Rigettata la richiesta di sospensiva degli equilibri di bilancio 2007

Rigettata la richiesta di sospensiva degli equilibri di bilancio 2007

Redazione

Rigettata la richiesta di sospensiva degli equilibri di bilancio 2007

sabato 19 Gennaio 2008 - 10:23

Il Tribunale adito in Camera di Consiglio, accogliendo le domande esperite dal Comune di Messina, ribaltando il precedente provvedimento, ha emesso ieri l’ordinanza 62 del 2008 con la quale è stata rigettata la richiesta di sospensiva della delibera del Consiglio relativa allo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’esercizio 2007 del Comune, il cosiddetto assestamento di bilancio, impugnato da Ato Me 3.

Con ricorso depositato presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, sez. III Catania, l’Ato Me 3 – come si ricorderà – aveva impugnato la delibera consiliare 38/C del 6 ottobre dello scorso anno, chiedendone la sospensione della sua efficacia. Il 27 dicembre scorso, veniva emesso inaudita altera parte, decreto cautelare che accoglieva la domanda di sospensiva.

Affidando l’incarico professionale all’avv.Giovanni Giacoppo, il Comune di Messina, si costituiva in giudizio chiedendo il rigetto dell’istanza cautelare e la conseguente revoca del decreto presidenziale in essere. Il Tribunale con la ordinanza di ieri ha rigettato la richiesta di sospensiva dichiarando quindi pienamente valida ed efficace la delibera del Consiglio Comunale con cui si approvava il bilancio consuntivo di Palazzo Zanca.

Rigettata la richiesta di sospensiva degli equilibri di bilancio 2007

Il Tribunale adito in Camera di Consiglio, accogliendo le domande esperite dal Comune di Messina, ribaltando il precedente provvedimento, ha emesso ieri l’ordinanza 62 del 2008 con la quale è stata rigettata la richiesta di sospensiva della delibera del Consiglio relativa allo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’esercizio 2007 del Comune, il cosiddetto assestamento di bilancio, impugnato da Ato Me 3.

Con ricorso depositato presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, sez. III Catania, l’Ato Me 3 – come si ricorderà – aveva impugnato la delibera consiliare 38/C del 6 ottobre dello scorso anno, chiedendone la sospensione della sua efficacia. Il 27 dicembre scorso, veniva emesso inaudita altera parte, decreto cautelare che accoglieva la domanda di sospensiva.

Affidando l’incarico professionale all’avv.Giovanni Giacoppo, il Comune di Messina, si costituiva in giudizio chiedendo il rigetto dell’istanza cautelare e la conseguente revoca del decreto presidenziale in essere. Il Tribunale con la ordinanza di ieri ha rigettato la richiesta di sospensiva dichiarando quindi pienamente valida ed efficace la delibera del Consiglio Comunale con cui si approvava il bilancio consuntivo di Palazzo Zanca.

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