Si celebra oggi la trentesima Giornata Nazionale per la Vita; in questa occasione Pio Amadeo, assessore provinciale alla Solidarietà Sociale, intende esprimere il proprio sostegno “alle politiche ed alle azioni che ormai da trent’anni associazioni, cristiani e cittadini impegnati continuano a promuovere e perseguire per rendere effettivo il diritto alla vita.

L’Italia – dichiara l’assessore vive oggi una realtà in cui nulla appare duraturo, permanente, ma tutto si caratterizza per il movimento, per il cambiamento ed anche la dimensione familiare spesso rientra in questo contesto culturale.

Se, come dichiarano i Vescovi nel messaggio per questa 30° Giornata per la vita – continua Amadeo – la civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita, molto dovremmo riflettere anche rispetto alla cura che diamo alla nostra vita, specie quando diventa scomoda o dolorosa.

Come Assessorato Provinciale alla Solidarietà Sociale in questo anno appena trascorso, abbiamo dato centralità al ruolo della famiglia che permane luogo privilegiato di accoglienza e di servizio alla vita e non può essere sostenuta solo dal bonus per il primo figlio, ma che necessita di interventi di sostegno adeguati, sia nella conciliazione dei tempi lavorativi, sia nell’offerta dei servizi di supporto.

In questa speciale giornata – afferma l’Assessore Provinciale Amadeo – è con grande piacere che porgo un affettuoso e sentito ringraziamento ai Centri Aiuto alla Vita, alle tante associazioni, alle agenzie educative, ai parroci, alle istituzioni locali impegnate e a tutte quelle famiglie ed a quei volontari che nella nostra provincia si prendono cura degli anziani, che incoraggiano la crescita armoniosa dei più piccoli, prodigandosi a servizio della vita-.

Il Sì alla vita – conclude l’Assessore Provinciale alla Solidarietà Sociale, Pio Amadeo – auspico possa davvero divenire quel trait d’union essenziale capace di legare il rispetto per la memoria e le radici all’accoglienza della vita che inizia-.