Sinatra avrebbe dichiarato di avere “già trasferito le somme per gli stipendi, ma le aziende le hanno utilizzate per altre esigenze-
E’ stato trovato appena ieri l’accordo per porre fine allo sciopero attuato dai lavoratori della Messinambiente ma, stando a quanto evidenziato da Carmelo Santalco, manca ancora la chiarezza in merito alle vicende legate a questa azienda così come all’Atm.
Pur mantenendo inalterata la sua posizione sulla necessità di chiudere Messinambiente e l’Istituzione dei Servizi Sociali, Santalco invita il Commissario a dichiarare, qualora la situazione finanziaria del Comune fosse davvero irreparabile, il dissesto finanziario.
Ma c’è di più. L’Udc, infatti, nell’analizzare le varie problematiche della città, esprime preoccupazione per il futuro dell’Atm e rende noto quanto emerso da un incontro con Sinatra.
“In seguito ad un confronto avuto con il Commissario si è avuto modo di apprendere dagli stessi responsabili di Palazzo Zanca che il Comune di Messina avrebbe già trasferito a suo tempo le somme di competenza dell’ATM e di Messinambiente (per il tramite dell’ATO) relative al pagamento degli stipendi di dicembre.
Pur tuttavia, tali somme sarebbero state utilizzate dalle rispettive società (ATM e ATO ME3) per pagare altre spese, distraendo disponibilità finanziarie a valere sul bilancio 2007, che invece sarebbero dovute servire a pagare le spettanze dovute ai lavoratori.
Se tale notizia fosse vera, si aprirebbe un fronte di responsabilità gravissimo che imporrebbe un approfondimento ed un chiarimento ufficiale al cospetto dei lavoratori, dei cittadini e dei sindacati.
L’UDC ha, dunque, chiesto al Commissario di fare assoluta chiarezza su tale questione, spiegando pubblicamente i termini di quanto affermato nell’odierno incontro, coinvolgendo il Prefetto e i Sindacati in una trasparente verifica delle responsabilità di quanto sta accadendo, sia sul fronte del mancato riconoscimento di un sacrosanto diritto (il pagamento degli stipendi), sia sul fronte delle ricadute dovute all’interruzione di servizi pubblici essenziali-.
L’UDC, dopo aver affrontato ad ampio raggio tutte le questioni attinenti le problematiche più impellenti del Comune di Messina, offrendo un doveroso contributo al Commissario Sinatra, con specifico riferimento anche alle tematiche riguardanti le società partecipate, ha auspicato e chiesto con forza al Commissario che lo stesso, in queste ore, concentri principalmente tutti i propri sforzi in direzione di una soluzione del problema relativo al pagamento degli stipendi ai lavoratori di ATM e di Messinambiente, affinché si allenti una tensione sociale che rischia di esasperare gli animi dei lavoratori e di sfociare in ulteriori eclatanti forme di protesta con notevole danno per l’intera comunità messinese-.
