Il deputato del Pd: «Nonostante l’impegno dei sindacati non è stato raggiunto alcun accordo tra le parti e adesso quei 35 posti di lavoro sono seriamente a rischio»
«Sensibilizzare la Wagon Lits ad una maggiore attenzione alla realtà meridionale, ed a quella messinese in particolare, nell’equa distribuzione delle attività produttive da ripartire su base nazionale per ridurre i rischi occupazionali e salvaguardare il reddito dell’impianto siciliano». Lo chiede il deputato nazionale del Partito Democratico, Francantonio Genovese in un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli e al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi.
Nel settembre scorso, infatti, la Wagon Lits, Compagnia Internazionale Carrozze letto e Turismo che svolge in appalto per conto di Trenitalia S.p.A. il servizio di accompagnamento notte sui treni passeggeri a lunga percorrenza da e per la Sicilia, ha avviato la procedura di mobilità per 112 dipendenti su 7 impianti distribuiti su tutto il territorio nazionale, tra cui Messina, che ha subito i tagli più pesanti con l’individuazione di ben 35 esuberi.
«Nonostante l’impegno dei sindacati – scrive Genovese – non è stato raggiunto alcun accordo tra le parti e adesso quei 35 posti di lavoro sono seriamente a rischio». Il parlamentare nazionale del Pd chiede di sapere, inoltre, «quali provvedimenti od iniziative intendano assumere i Ministri interrogati nei confronti di Trenitalia S.p.a., di cui il Governo italiano è azionista di riferimento, per salvaguardare i livelli occupazionali nel settore in appalto dell’accompagnamento notte, con particolare riferimento alla possibilità di assorbire all’interno di detta società il personale in esubero».