La cerimonia in programma stamane, alle ore 10, presso l’Hotel Hilton di Giardini Naxos
Si svolgerà stamane, alle ore 10, presso l’Hotel Hilton di Giardini Naxos la presentazione ufficiale del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo, realizzato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in accordo con la Regione Siciliana.
All’importante appuntamento saranno presenti il Segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Tarcisio Bertone e le massime autorità politiche e sanitarie: il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo; l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo; il presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Giuseppe Profiti ed il direttore del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo di Taormina, Giacomo Pongiglione.
Sarà anche l’occasione per mettere da parte le dure polemiche dei giorni scorsi scaturite dalla messa in onda, da parte dei maggiori network nazionali, del “video-scandalo” sulle presunte condizioni di precarietà del Centro taorminese, situazione prontamente smentita dal direttore generale dell’Asp di Messina, Salvatore Giuffrida, che ha definito “false” le immagini diffuse.
Il polo taorminese si pone all’attenzione del sistema sanitario regionale quale struttura ad alta specializzazione cardiologica sia per la popolazione pediatrica siciliana e del Sud Italia, sia per i paesi del bacino del Mediterraneo e costituisce l’unico centro di III livello in Sicilia mentre in Italia esistono soltanto altri due centri d’eccellenza, il “Bambino Gesù” di Roma ed il “Gaslini” di Genova.
La sede provvisoria per i primi tre anni resterà allocata presso il presidio ospedaliero “San Vincenzo” di Taormina mentre la sede definitiva sarà l’azienda ospedaliera “Villa Sofia – Cervello” di Palermo che sta ultimando gli interventi di adeguamento strutturale in attesa che venga ultimato il Cemi (Centro di eccellenza materno infantile).
Il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo si avvale della professionalità del personale medico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e del “San Vincenzo” di Taormina e l’attività svolta in poco più di sette mesi ha fatto registrare un costante incremento delle prestazioni di cardiochirurgia. L’obiettivo è quello di giungere all’effettuazione di 4-5 cateterismi cardiaci ed interventi cardiochirurgici e circa 100-120 visite cardiologiche settimanali.
Il progetto prevede un costo di gestione di 7 milioni e 800 mila euro per i primi due anni e di 8 milioni e 300 mila euro per gli anni successivi. La Regione siciliana, che stima in circa 3 milioni di euro il costo del personale dipendente del sistema sanitario regionale, assicurerà all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù un finanziamento di 4 milioni e 800 mila euro per i primi due anni e di 5 milioni e 300 mila euro per i successivi tre anni; il sostegno economico comprende pure gli oneri relativi ai pazienti residenti in Sicilia che saranno assistiti nella sede romana del “Bambino Gesù”. Con tale sistema la Regione siciliana prevede un’interessante riduzione degli onerosi costi annuali della mobilità passiva.
La convenzione ha una durata decennale ma alla scadenza del quinto anno sarà effettuata una verifica del quadro progettuale, operativo e finanziario con la possibilità di adottare una sua revisione.
