Nomina esperto Atm, le precisazioni del dg Conte: “Un provvedimento necessario”

Nomina esperto Atm, le precisazioni del dg Conte: “Un provvedimento necessario”

Nomina esperto Atm, le precisazioni del dg Conte: “Un provvedimento necessario”

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giovedì 02 Febbraio 2012 - 12:16

Il dirigente dell’Azienda “difende” la decisione adottata da Alligo: “E’ una richiesta che sollecitava dallo scorso mese di luglio, cioè dal giorno dell’insediamento del nuovo commissario”

In merito alla notizia pubblicata questa mattina riguardo la nomina di un esperto contabile all’Atm (il dott. Salvatore Trasacco) per l’approvazione del bilancio consuntivo 2010, il direttore generale dell’azienda, l’ing. Claudio Conte, fa alcune precisazioni, per evidenziare la necessità del provvedimento siglato dal commissario Alligo.

“Le difficoltà che attanagliano gli uffici della Ragioneria non sono una novità e lo conferma il ritardo accumulato nella’approvazione del bilancio consuntivo. Ciò premesso, mi preme sottolineare l’assoluto bisogno della delibera siglata dal dott. Alligo, da me sollecitato sin dal momento del suo insediamento, ovvero nel luglio del 2011”.
Conte, dunque, tutelando la “bontà” delle decisioni adottate dal commissario, precisa anche alcuni aspetti in relazione al fatto economico, che come scritto nel precedente articolo (in basso) è di 10 mila euro: “Il compenso del. Sig. Trasacco è la meta di quanto percepito dal precedente esperto ()”. Questo quanto il direttore generale dell’Atm ha voluto precisare riguardo l’aspetto “tecnico” della questione ma soprattutto riguardo la decisione adottata da Alligo: “Per quanto riguarda la scelta persone non spetta a me entrare nel merito, né tantomeno mi interessa, perché l’importante, così come avvenuto era solo l’approvazione del documento”. Il dg non si sbilancia, ed effettivamente sarbbe superfluo farlo: parla la carta d’identità.

6 commenti

  1. SARA’STATO INDISPENSABILE ,MA SAREBBE STATO CORRETTO, DICO SOLO CORRETTO,METTERE ANCHE GLI ALTRI COMMERCIALISTI IN CONDIZIONI DI PRODURRE IL CURRICULUM ANCHE A MEZZO FAX.IL RESTO DOTT.CONTE SONO PRECISAZIONI INUTILI E DISDICEVOLI .

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  2. Giacchè l’Atm è una municipalizzata, perchè il Comune non manda qualcuno dei suoi dipendenti in missione in una città del nord dove i trasporti cittadini funzionano(ad es.Brescia)per imparare?

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  3. Voglio ricordare all’ing. Conti che il precedente esperto, che ha percepito in doppio lavorando per un anno intero per allineare alla contabilità economica, quella finanziaria,, ritenendo irregolare la gestione finanziaria dell’Atm a partire dal 2003 ed esercizi successivi (violazione della normativa relativa alla unicità dei pagamenti dato che questi venivano effettuati non solo ed esclusivamente dal proprio tesoriere, come sarebbe stato legittimo, “banca Nazionale del Lavoro” ma anche attraverso un c/c intrattenuto presso la banca “Antonello di Messina” ed anche direttamente dall'”ufficio cassa” dall’Azienda utilizzando i contanti provenienti dalla vendita dei “biglietti di viaggio”)) si è assunto il compito di procedere alla sua normalizzazione eliminando, sopratutto, le gestioni anomale ed illegittime in precedenza individualizzati evitando, in tale modo, che venissero illegalmente sottratti fondi liquidi dalla gestione del tesoriere dell’Azienda ” Banca Nazionale del lavoro. Tutta la contabilità dell’azienda sarebbe stata regolarizzata e portata a completamento, nel pieno rispetto delle norme legislative che regolano tale materia (decreto legislativo 267/2000) se il lavoro non fosse stato interrotto nel momento in cui, in sede di chiusura dei conti, non fossero emerse divergenze di liquidità fra le somme riscosse dall’azienda provenienti dalla vendita dei “titoli di viaggio” e dei “gratta e sosta” e quelle versate al tesoriere “Banca Nazionale del lavoro”. Non ho timore di affermare che, qualora il commercialità incaricato ha redatto il “bilancio consuntivo 2010” seguendo la traccia e gli adempimenti dei bilancio consuntivi degli esercizi precedenti, la sua illegittimità non sarebbe difficile a ad essere dimostrata.

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  4. Non ritengo necessario che si vada a Brescia oppure in altra città del nord per imparare. ma è soltanto necessario che la gestione, sopratutto quella finanziaria, venga svolta con oculatezze, serietà, rispettando tutte le normative legislative di riferimento. Come vede ci vuole poco, ma per attuarlo occorre buona volontà, ed e quella che manca nella nostra città

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  5. @saja
    Sono pienamente d’accordo con Lei.La mia era solo una proposta provocatoria

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  6. @saja
    Sono pienamente d’accordo con Lei.La mia era solo una proposta provocatoria

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