Poeti in erba nel comprensorio, in vista della 13esima edizione del premio internazionale dedicato al poeta galatese
Edizione 2025 doppia per il premio “Nino Ferraù”. Quest’anno infatti il direttore artistico Cristian Parafioriti ha voluto dedicare una apposita sezione alla sezione speciale per le scuole. La premiazione è avvenuta a villa Di Giandomenico, a Galati Mamertino. Tutto pronto, invece, per la tredicesima edizione del premio internazionale di poesia. La serata di gala si svolgerà il 22 agosto prossimo, come di consueto a Galati, paese natale del poeta.

La sezione speciale, del premio intitolato al poeta galatese Nino Ferraù, dedicata alle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’istituto Comprensivo di Longi, che riunisce gli alunni dei comuni di Longi, Frazzanò, Galati Mamertino, San Salvatore di Fitalia e Mirto, si è rivelata un successo sia per il coinvolgimento dei ragazzi che per la qualità delle componimenti che i piccoli poeti hanno presentato. Nelle liriche dei bambini ricorrono i richiami alla pace, alla solidarietà, ai temi dell’ecologia e al mondo interiore dei più piccoli.
Tutti i premiati

Ex aequo per la vittoria, aggiudicata a “L’ombra del mio albero” di Gabriele Valenti (Longi) e “Un piccolo gesto” di Maia Serio (Galati Mamertino); al secondo posto Delia Pidalà di Longi con la poesia “La terra si ribella”, terze ex aequo le liriche “L’universo” di Cloe Carcione e “La pace” di Giuseppe Carcione entrambi galatesi.
Gli attestati di merito sono andati a: Carcione Benedetta, Casella Lucrezia, Tascone Emanuele, Destro Pastizzaro Desiree, Carcione Andrea, Versaci Ludovica e Bernadette Maria Calderone.
Per la sezione dedicata alla scuola secondaria di primo grado si sono classificate ex aequo al primo posto le poesie “La guerra” di Cecilia Fazio di Galati Mamertino e “Settembre” di Asia Barone di San Salvatore di Fitalia; seconda classificata Francesca Lazzara di Longi con “Il sorriso di Ermes” e terza Vairo Desirè di Galati Mamertino con la poesia “Quello che non si vede”. Attestati di merito per Pidalà Elena, Parafioriti Giuseppe, Fabio Riccardo, Lombardo Asia, Cammarieri Marianna, Amadore Simona, Destro Pastizzaro Maria Pia, Scavone Greta, Carcione Davide e Calanni Jacopo Nicolò.
Una sera di emozioni in lirica e musica

Ha presentato la serata, nel doppio ruolo di assessore e conduttrice Rosella Vicario, coadiuvata dalla giovane Martina Carcione, mentre le liriche risultate vincitrici per le due sezioni sono state lette dall’appassionante voce della professoressa Patrizia Galipò, presidente, tra l’altro dell’associazione “No Limits-al di là del muro” di Capo d’Orlano che si occupa dell’accesso al mare e alla spiaggia di persone diversamente abili. La serata è stata accompagnata dalle note e dalle voci del duo Roberta Sava e Ninio Nobile che hanno allietato i presenti con alcuni brani della tradizione popolare siciliana.
Il direttore artistico: “Valore della poesia tra i giovani”
Soddisfatto il direttore artistico Cristiano Parafioriti, riconfermato alla guida del Premio Ferraù per il terzo anno consecutivo: “Le poesie dei bambini e dei ragazzi ci emozionano molto, sempre! Posso ben dire che la giuria ha più difficoltà a votare le liriche della sezione scuole che quelle delle due sezioni dedicate agli adulti. Eppure, consapevoli del grande valore che può aver la poesia nei giovani, in sinergia con i docenti e la dirigente dell’istituto comprensivo abbiamo deciso di dare continuità a questa sezione dopo l’ottimo riscontro avuto nel 2024”.
Il sindaco: “Emozioni uniche”
“Le emozioni di questa serata sono state uniche. Ho voluto fortemente lo sdoppiamento dei due eventi (serata dedicata ai giovani e serata dedicata agli adulti) al fine di rendere merito a queste meravigliose liriche sgorgate dal cuore tenero e puro dei bambini e dei ragazzi delle scuole, istituendo un momento interamente dedicato a loro. Questa amministrazione compie annualmente un grande sforzo economico ed organizzativo per approntare un’edizione del premio tanto ricca di eventi ma la memoria del nostro amato poeta lo merita”, ha commentato il sindaco Vicenzo Amadore.
