Lo scrittore Cristiano Parafioriti confermato alla direzione, nominata la giuria della 13esima edizione
Entra nel vivo l’edizione 2025 del premio nazionale di poesia dedicato a Nino Ferraù. Nominata la giuria che guiderà la tredicesima edizione, ancora una volta presieduta dallo scrittore Cristiano Parafioriti. Serata di gala e premiazione sono previste per il 22 agosto prossimo.
Poeti e poetesse potranno presentare gli elaborati in italiano o in vernacolo, editi o inediti, fino al prossimo 15 giugno e ci saranno anche ulteriori due sezioni dedicata agli studenti dell’istituto comprensivo di Longi.
La giuria del premio
Ufficializzati tutti i membri della giuria guidata da Parafioriti, autore di romanzi e racconti tradotti in 14 lingue, vincitore di molte rassegne letterarie anche nei primi mesi di questo 2025 e autore ormai affermato, insignito del Premio Francesco Petrarca. Ad affiancarlo saranno altre prestigiose figure nel campo della poesia in lingua e in vernacolo: Aleksandra Damnjanovic, poetessa serba che vive da molti anni in Italia, autrice di diverse opere poetiche di successo sia in italiano che in lingua serba, per anni presidente del Comitato organizzatore del premio letterario ‘Scrivi una lettera’ e vincitrice del premio Ponte Magico 2019. In giuria anche Antonia Flavio, poetessa cosentina, autrice di diverse silloge di poesia, Premio Book Fair 2023 e Premio Libro dell’anno 2022 al concorso ‘Luci ed emozioni’ già giurata di molti concorsi letterari rinomati, e Maria Rotuletti, docente e attuale presidente dell’Associazione Culturale “Città Invisibili” di Milazzo. Infine Loredana Stagno, già docente liceale e attuale presidente dell’associazione UCIIM Sicilia- Sezione di Milazzo.
La conferma del direttore artistico
“Essere stato confermato alla guida del Premio Ferraù per il terzo anno consecutivo, è per me motivo di grande orgoglio”, afferma Parafioriti. “Ringrazio l’amministrazione e il sindaco per la fiducia che hanno riposto nella mia persona. Benché bambino, ricordo i fasti delle edizioni degli anni ’80 come anche le ultime pregevoli edizioni. L’edizione del Centenario ha rinvigorito il premio dopo il fermo dovuto alla pandemia e adesso, anche con il team di lavoro che mi accompagna, abbiamo il desiderio di farlo crescere sempre di più. È una promessa che ho fatto al fratello del grande poeta, Pippo Ferraù che mi ha ricolmato di affetto donandomi la possibilità, veramente unica, di conoscere meglio il poeta attraverso i suoi ricordi più intimi. Mi auguro di essere all’altezza delle aspettative e mi pongo con umiltà al servizio della memoria del nostro grande e indimenticabile concittadino Nino Ferraù. La giuria è veramente d’eccezione. Felice anche per le due nuove sezioni dedicate ai bambini e ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo. Permettetemi di ringraziare anche Mariella Parafioriti, segretaria del premio, che sta silenziosamente svolgendo un immane lavoro di catalogazione, controllo e invio delle opere pervenute con grande dedizione e professionalità.”.
La soddisfazione del sindaco
“Dopo le ultime due stupende edizioni, era d’obbligo la conferma della meravigliosa squadra capitanata da Cristiano Parafioriti in veste di Direttore Artistico e galatese “doc” capace anche in questi primi mesi del 2025 di onorare il nostro paese per tutta l’Italia, vincendo numerosi concorsi letterari. Nel 2024, unitamente alla Giunta e al Consiglio Comunale, abbiamo attivato una Task force diretta dall’Assessore Andrea Carcione che è riuscita, in breve tempo, a recuperare e rendere fruibile Casa Ferraù, inaugurata il 22 luglio e ora, a tutti gli effetti, una meravigliosa Casa Museo aperta ai cultori e agli studiosi del nostro amato poeta ma anche a studenti e comuni visitatori. Spero vivamente che i poeti e le poetesse che invaderanno Galati Mamertino in occasione della serata di gala del 22 agosto prossimo possano visitare la casa natale di Nino Ferraù così per come lui l’ha vissuta, con i suoi libri, le foto, i premi ricevuti e tutti i suoi ricordi più intimi.
