Settima edizione di “Impara l'Arte ma non metterla da parte”, in corso di svolgimento a Forte Ogliastri, promosso dal Centro di mondialità “Senza Frontiere” e dall’associazione Anymore Onlus, il cui ricavato della raccolta fondi è destinato al sostegno del progetto "FAIR PLAY - SPORT FOR RWANDA" di Anymore Onlus.
Ancora una volta vincente la formula di “Impara l'Arte ma non metterla da parte” che, come negli scorsi anni, ha visto il contributo di numerosi artigiani e artisti che hanno messo la propria arte al servizio di progetti a favore delle popolazioni del Sud del mondo.
Promossa dal Centro di mondialità “Senza Frontiere” e dall’associazione Anymore Onlus, la settima edizione è in corso di svolgimento a Forte Ogliastri, con eventi in programma oggi (ore 16.00-23.00) e domani (ore 10,00-23,00).
Curiosità per i banchetti espositivi dei vari artigiani e per il Bazar di Anymore Onlus con prodotti provenienti dal Rwanda, il cui ricavato è interamente devoluto a sostegno del progetto di solidarietà internazionale.
Interesse per la “Stanza dei Progetti” di Anymore Onlus, nella quale è possibile visionare la documentazione fotografica degli stati di avanzamento del Progetto “Diamoci la Mano” per il completamento della Scuola del villaggio rurale di Nganzo (realizzato con i proventi della manifestazione dello scorso anno).
Nello spazio di Anymore Onlus si trovano, inoltre, tutte le informazioni sul Progetto “Fair Play – Sport for Rwanda” attivato dai volontari di Anymore Onlus, nella scorsa estate che promuove i valori della riconciliazione e della pace tra i ragazzi e i giovani rwandesi, anche affetti da gravi patologie psicofisiche, attraverso la pratica sportiva. È possibile effettuare donazioni per l’acquisto di materiale e attrezzature sportive e a sostegno ai percorsi formativi per istruttori e allenatori locali.
Oltre a scegliere un dono solidale per i prossimi regali di Natale, la manifestazione prevede una serie di eventi collaterali. In un immaginario ponte tra le nostre terre e quelle lontane dell’Africa, oggi il programma prevede in serata degustazione di “Pane Cunzatu” mentre domani i laboratori di percussioni africane dei Duguraba.
