A Rosarno, Messina e Reggio Calabria, da domani, martedì 6 a sabato 10, si concluderà l’intero percorso formativo ed i lavori realizzati dalle singole istituzioni scolastiche saranno assemblate in un unico documento finale che rappresenterà il “Manifesto” dei territori coinvolti nel progetto, da illustrare venerdì 9, alle ore 9, nel Salone delle Bandiere di palazzo Zanca
E’ stato illustrato stamani, nel corso di una conferenza stampa, il premio “Ippolito”. All’incontro hanno preso parte l’assessore alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello; la preside del liceo classico La Farina, Giuseppa Prestipino; Marilena Cannavò, presidente dell’associazione culturale “Salotto Creativo”; Natina Cristiano, vicepresidente nazionale Fnism; Laura Altomonte, docente di economia dell’università del New Jersey; Dominick Altomonte, economista del New Jersey; e Nick Primiano, direttore generale “Giants School Montreal”.
“Marco & Alberto Ippolito” è un progetto internazionale avviato dodici anni fa dalla Fnism, Federazione Nazionale Insegnanti, rivolto essenzialmente ai giovani ai quali si riconoscono i valori esistenziali e le capacità in fieri che potranno costituire la base di una società più sana e democratica.
Il premio si suddivide in otto sezioni distinte in poesia, racconti brevi, fotografia, premio “Katya Pangallo: regalaci un sorriso”, “Amicizia”, conferimento titolo “Personalità Eccellente”, itinerario didattico di ricerca sociologica ed il territorio tra riti e tradizioni.
L’iniziativa nasce dal desiderio di creare una agorà europea in cui i giovani di diverse nazioni possano confrontarsi e dibattere su tematiche inerenti la loro condizione esistenziale e la situazione politico-sociale del villaggio globale. A tal fine è stata realizzata una rete tra scuole, università, istituzioni politiche e agenzie culturali del territorio italiane, europee e del nord America che diventa sempre più un esempio di “Scuola Europea”; infatti in un rapporto sinergico e seguendo un iter graduale, ogni anno realizza un itinerario didattico-sociologico. Quest’anno la tematica è denominata “Quale Europa?” intesa nel suo più ampio significato, come aggregante, o meglio come “valore da coltivare”, indispensabile per una corretta convivenza civica, per affermare i principi ed i valori della democrazia, della solidarietà e dell’amicizia su cui fare crescere “L’Europa Unita”.
A Rosarno, Messina e Reggio Calabria, da domani, martedì 6 a sabato 10, si concluderà l’intero percorso formativo ed i lavori realizzati dalle singole istituzioni scolastiche saranno assemblate in un unico documento finale che rappresenterà il “Manifesto” dei territori coinvolti nel progetto, da illustrare venerdì 9, alle ore 9, nel Salone delle Bandiere di palazzo Zanca, da dove nel 1955 partì il primo documento fondante l’Europa. Il meeting, che sarà aperto dal sindaco, Renato Accorinti, e concluso dalla vice presidente del Consiglio nazionale della Fnism, Natina Cristiano, si articolerà in tre momenti: il primo, presieduto, dalla dirigente scolastica dell’istituto “Basile-La Farina” di Messina, Giuseppa Prestipino, prevede la presentazione degli elaborati; il secondo, con la prof.ssa Laura Altomonte dell’Università del New Jersey, l’esame di un panel d’interventi sul documento finale, alla presenza dell’assessore comunale alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello; ed il terzo la consegna di una targa alla prof.ssa Gabriele Nauman (Germania) e la firma del documento finale da parte dei rappresentanti delle scuole. L’incontro si concluderà con la visita all’artigianato siciliano organizzato dall’associazione culturale “Il Salotto Creativo”. Il Comune offrirà il buffet al palazzo municipale e gli alunni dell’istituto “Basile-La Farina” cureranno l’accoglienza, le riprese video e guideranno i partecipanti nell’escursione in città. Il progetto ha ottenuto il premio dei presidenti della Repubblica, del Senato e della Camera dei Deputati.
