L'Università di Messina scelta per formare i dipendenti dell'Agenzia dei beni confiscati alla mafia

L’Università di Messina scelta per formare i dipendenti dell’Agenzia dei beni confiscati alla mafia

L’Università di Messina scelta per formare i dipendenti dell’Agenzia dei beni confiscati alla mafia

Tag:

lunedì 14 Marzo 2016 - 11:20

Le lezioni, tenute da docenti universitari, magistrati e commercialisti esperti nella gestione dei beni sequestrati alla mafia, vengono trasmesse in video conferenza a tutte le sedi dell’Agenzia (Reggio Calabria, Roma, Palermo, Milano e Napoli).

L’Università di Messina si occuperà della formazione dei dipendenti dell’Agenzia per i beni confiscati alla mafia. È stata siglata una convenzione tra l’Ateneo messinese e l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), finalizzata proprio alla formazione dei dipendenti della stessa Agenzia.

L’accordo prevede la partecipazione, tramite la tecnologia didattica dell’e-learning, degli impiegati dell’ANBSC a 40 ore di lezioni, impartite nell’ambito del Master di II livello in “Amministrazione e gestione dei beni confiscati alla mafia”, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Ateneo, diretto dal prof. Giovanni Moschella.

Le lezioni, tenute da docenti universitari, magistrati e commercialisti esperti nella gestione dei beni sequestrati alla mafia, vengono trasmesse in video conferenza a tutte le sedi dell’Agenzia (Reggio Calabria, Roma, Palermo, Milano e Napoli). I dipendenti hanno così l’opportunità di arricchire le proprio conoscenze di tipo normativo e di affinare l’uso degli strumenti di analisi critica e di conoscenza dei fenomeni criminali e corruttivi.

Unime è stata ritenuta, quindi, all’avanguardia a livello nazionale rispetto a queste tematiche e l’accordo con l’Agenzia rappresenta un importante riconoscimento per tutto l’Ateneo.

“Si tratta – afferma il prof. Moschella – di un progetto pilota, che ci auspichiamo venga replicato con maggiore intensità ed esteso a tutti i dipendenti degli enti che si occupano di gestione dei beni confiscati”.

Il Master, diretto dal prof. Luigi Chiara, è rivolto ai componenti dell’Ordine degli Avvocati, dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili, oltre che a neolaureati e professionisti del settore, con il riconoscimento del Tribunale e della Procura di Messina. Non prevede solo lezioni frontali, ma anche l’analisi di casi particolari ed attività di tirocinio.

“Siamo giunti – spiega il prof. Chiara – alla seconda fase del percorso del Master. Si è trattato di una scommessa, rispetto alla quale siamo stati ben supportati”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007