Il segretario della Fillea Cgil David chiede la gara d’appalto per il servizio manutenzione strade e il riassorbimento dei lavoratori. Martedì prossimo nuovo incontro con Buzzanca. Nel caso di Mortelle si attende il pagamento degli stipendi arretrati

Doppia protesta questa mattina di fronte ai cancelli di palazzo Zanca. In protesta i 20 lavoratori dell’ex-Cea, a spasso da oltre un per il mancato appalto per i lavori di manutenzione stradale e gli operai dei cantieri lavoro dell’Istituto Marino di Mortelle che non hanno ancora percepito gli stipendi dei mesi di agosto e settembre. In entrambi casi a farsi portatore degli interessi dei lavoratori, il segretario della Fillea Cgil Daniele David che ritiene essenziale un incontro con il sindaco Buzzanca dopo i molteplici tentativi andati a vuoto con l’assessore Capone. Un primo confronto lo si è avuto proprio questa mattina, dopo il sit-in: il primo cittadino ha ascoltato le richieste del sindacato “congelando” la situazione fino a martedì prossimo, giorno fissato per un prossimo confronto.

Gli addetti alla manutenzione stradale, in considerazione soprattutto della recente approvazione del bilancio di previsione, tornano alla carica chiedendo che l’amministrazione comunale, al più presto, indica la gara d’appalto e, così come previsto del protocollo, una volta aggiudicata, effettui il riassorbimento dei lavoratori: «I soldi ci sono – afferma David – inutile procedere che piccoli affidamenti, queste famiglie ora hanno bisogno di un’occupazione».

Nel caso invece dell’Istituto Marino, la Cgil chiede che il contratto dei lavoratori, avviato l’8 agosto e la cui scadenza è prevista per il 15 novembre, venga prorogato al 31 dicembre ma soprattutto si ottenga il pagamento degli stipendi arretrati.