Le ore integrate sono 12 settimanali. La spesa complessiva ammonta a 2mila e 671 euro, compresa di oneri riflessi
La Giunta comunale di Furci ha deliberato l’integrazione oraria di due dipendenti (Carmela Crisafulli e Francesco Carpillo) per i mesi di giugno e luglio. Si tratta di due lavoratori Puc, ex articolo 11 e 12 della legge regionale 85 del 95. Le ore integrate sono 12 settimanali. All’atto esitato dall’esecutivo è stato allegato il prospetto contabile dal quale si evince che la spesa complessiva ammonta a 2mila e 671 euro, compresa di oneri riflessi. Il personale contrattista utilizzato nel servizio di vigilanza è costituito da tre unità di categoria C e tre di unità di categoria B e garantisce la presenza in servizio per quattro ore giornaliere, per un totale di 24 ore settimanali. Il provvedimento dell’Amministrazione fa seguito ad una nota del responsabile del servizio di polizia municipale, Silvana Chillemi, con la quale chiede l’integrazione dell’orario di lavoro dei due dipendenti per i mesi di giugno e luglio.
La Giunta ha esitato la delibera “in considerazione dell’esiguo numero di persone in forza al comando di polizia municipale e alla capacità lavorativa ridotta dei contrattisti”. L’integrazione è “finalizzata a raggiungere gli obiettivi che l’Amministrazione comunale si è prefissata per far fronte e garantire un servizio di vigilanza, viabilità ed ordine pubblico qualitativamente funzionale ed efficiente attraverso l’impegno del personale della polizia municipale”. La spesa per l’attuazione dell’integrazione oraria dei due dipendenti, trova copertura finanziaria nel redigendo bilancio di previsione 2016.
Carmelo Caspanello