Da domenica a Pagliara: fil rouge sulla figura femminile

Da domenica a Pagliara: fil rouge sulla figura femminile

Da domenica a Pagliara: fil rouge sulla figura femminile

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venerdì 15 Luglio 2011 - 15:37

Tredici appuntamenti, cinque compagnie teatrali, sei rappresentazioni, tre location a cielo aperto tra Pagliara, Rocchenere e Locadi e altrettanti laboratori, uno studio preparatorio, un concerto e un incontro tra traduttori, drammaturghi, registi e critici teatrali

Avrà come fil rouge la figura femminile il Pubblico Incanto Artheatre Festival, un viaggio a tu per tu con il teatro contemporaneo, la drammaturgia e l'arte visiva che travolgerà dal 17 al 31 luglio l'antica Valle del Dinarini, uno dei gioielli più nascosti della provincia di Messina. “Abbiamo scelto spettacoli che vedono le donne al centro delle storie: donne forti, martoriate, spose silenziose che aiutano i mariti a partorire parole, mogli che incarnano la brutalità della terra, insomma una serie di protagoniste che tra un sussurro, un urlo, un pianto o una risata, chiedono di raccontarsi”, spiegano Tino Caspanello e Cinzia Muscolino.

Tredici appuntamenti, cinque compagnie teatrali, sei rappresentazioni, tre location a cielo aperto tra Pagliara, Rocchenere e Locadi e altrettanti laboratori, uno studio preparatorio, un concerto e un incontro tra traduttori, drammaturghi, registi e critici teatrali. E ancora stuzzicanti aperitivi d'arte e percorsi di condivisione del processo creativo modellati sulla falsa riga delle residenze artistiche. Una girandola di appuntamenti serali e pomeridiani, tutti ad ingresso gratuito. Protagonisti I Coniugi in silenzio (al secolo Daniela Milone e Salvatore Raimondo), Scena Verticale di Castrovillari, Il Castello di Sancio Panza di Messina, A.T.I.R. di Milano, la Compagnia del Tratto di Palermo, Dario Tomasello, i Mattanza. Talenti, abituati a muoversi con disinvoltura sulla scena nazionale, che hanno risposto all'appello dei padroni di casa, la Compagnia Teatro Pubblico Incanto, condividendo con essi un gesto d'amore incondizionato per una terra capace di regalare momenti commoventi di partecipazione. E infatti, tra un racconto e l'altro, sera dopo sera, il pubblico imparerà a conoscere anche Pagliara dove – concludono Caspanello e Muscolino – “il teatro e l'arte scenderanno in piazza, tra la gente, tra le case per incontrare l’accoglienza semplice e generosa dei residenti e l’entusiasmo del pubblico”.

Non a caso, tra i partner dell'evento (Regione Sicilia – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Hystrio e Radio Rai Tre) un ruolo di primo piano è svolto dall'amministrazione comunale di Pagliara. “Per l'Amministrazione Comunale si tratta del primo passo verso il recupero ai più alti livelli di una tradizione teatrale quarantennale con artisti del posto noti e premiati a livello internazionale – sottolinea il vice sindaco del Comune di Pagliara Loredana Spadaro – Ma è anche un'occasione per far conoscere il nostro piccolo centro e le sue bellezze, coniugando l'intento turistico con un risvolto sociale: rafforzare il senso di appartenenza”.

Il calendario completo, le schede degli spettacoli, le biografie dei protagonisti e il racconto a tappe delle fasi di avvicinamento al festival su www.pubbliconcantofestival.it.

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