Ovvero dove rinfrescarsi i piedi durante una passeggiata per la città

Già da diversi giorni, uno zampillo d’acqua è comparso in Via San Giovanni di Malta, all’altezza dell’ ex Intendenza di Finanza.

Il fenomeno è stato segnalato alle autorità cittadine per le opportune verifiche e per gli adempimenti del caso ma nessuno, fino a questo momento, si e’ fatto vivo.

Infatti, nessun intervento è stato predisposto e l’acqua è ancora lì che sgorga, giorno e notte, dando l’impressione che Messina sia attraversata da vene d’acqua inesauribili e quindi si possa permette lo sciupio di un bene così prezioso.

Fra l’altro, mentre da un lato l’acqua scorre senza sosta da dove non dovrebbe, dall’altro vi sono fontane, di cui la città è ancora impreziosita, prive della materia che le renderebbe ancora più belle ed animate: proprio l’acqua. Così come non si capisce il motivo per cui non ci si possa più dissetare alle fontanelle, ormai ineistenti a Messina. Misteri di un modo di amministrare che con un eufemismo si potrebbe definire poco attento al benessere dei cittadini.