Un’impalcatura sui generis quella che tiene in piedi l’albero posizionato nel cortile antistante gli uffici del Genio Civile, fatta di lunghi ferri, travi di legno, corde e pietre alla base. L’arbusto, che giace in quelle condizioni da diversi giorni, sembra proprio avere l’aria disfatta di chi non ha più la forza di mantenersi dritto. Non è escluso che il “paziente”, per paura di fare la fine di molti sui “colleghi” lungo la circonvallazione, sia stato colto da un improvviso malore.
La -pulce sul web-: un prurito per chi dall’orecchio non riesce a sentire. Potete intervenire inviandoci foto e segnalazioni all’indirizzo email info@tempostretto.it.
