Poche gocce d'acqua e, come da "tradizione", Messina si allaga

Poche gocce d’acqua e, come da “tradizione”, Messina si allaga

Veronica Crocitti

Poche gocce d’acqua e, come da “tradizione”, Messina si allaga

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venerdì 01 Novembre 2013 - 18:13

Allagamenti da Nord a Sud, tombini sollevati, disagi e blocco temporaneo del tram. Questo è il bilancio della mezz'ora di pioggia che, nel pomeriggio, si è abbattuta in città. Le foto del lettori su WhatsApp

Mezz’ora di pioggia intensa e la città va in tilt.

Tram bloccato e allagamenti da Nord a Sud, dal Viale Annunziata al Viale Europa, passando per Viale Regina Elena, Boccetta, via Santa Marta e Via Garibaldi.

Gli interventi delle pattuglie della Polizia Municipale sono stati celeri e tamponatori, nel vero senso del termine.

“I maggiori danni sono stati provocati dai tombini sollevati, problema ben noto alla città – hanno confermato dalla Sala Operativa – per cui è stato necessario anche l’ausilio della Ditta Pronto Intervento del Comune di Messina”.

Adesso la situazione sembra essersi ristabilita, almeno fin quando le piogge non torneranno ad abbattersi sulla città.

Il problema della pulizia dei tombini, infatti, continua a tenere banco. Solo 30 giorni fa l’amministrazione Accorinti aveva dichiarato di star lavorando ad una programmazione per risolvere la questione (vedi articolo correlato), verificare lo stato del sistema fognario e prelevare il materiale depositato nelle condotte. "La stombinatura è già cominciata", aveva confermato l'assessore Filippo Cucinotta.

A distanza di un mese, però, i tombini continuano ad esplodere anche solo dopo “due gocce d’acqua”.

Veronica Crocitti

@VCrocitti

18 commenti

  1. e COME AL SOLITO NON C’è SCRITTO DI CHI è LA FOTO……..

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  2. Simpatico il titolo dell’articolo.
    Mi sentivo più sicuro , avendo appreso che la stombinatura ( apprendo che si chiama cosi’)era iniziata. Evidentemente deve essere ancora terminata.
    E meno male che il buon tempo ci ha assistito.

    Riusciremo mai a superare questa difficoltà ?

    Inizio a dubitarne.

    Aspettando Felice Calabro’

    -34

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  3. Perchè meravigliarsi?
    A Milano le corse del tram sono interrotte da settembre a maggio a causa dei frequenti scrosci di pioggia, così i nostri politici pensavano a risolvere i problemi di natura idrica.
    Mi piacerebbe che venisse fatta un’indagine sul pagamento delle fatture per i lavori che vengono ripetuti almeno 10 volte in un anno, ma è soltanto un sogno.

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  4. Perchè meravigliarsi?
    A Milano le corse del tram sono interrotte da settembre a maggio a causa dei frequenti scrosci di pioggia, così i nostri politici pensavano a risolvere i problemi di natura idrica.
    Mi piacerebbe che venisse fatta un’indagine sul pagamento delle fatture per i lavori che vengono ripetuti almeno 10 volte in un anno, ma è soltanto un sogno.
    I martiri delle foibe per quest’anno dovranno rimanere senza un fiore, perchè il monumento non è possibile raggiungerlo a causa delle montagne di immondizia che lo circondano.
    La colpa è certamente dei precedenti amministratori.
    Vergogna.

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  5. La stombinatura è già cominciata”, ha confermato l’assessore Filippo Cucinotta un mese fa. Visto che tutti conoscono benissimo dove si allaga Messina, qualcuno avvisi l’assessore!

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  6. Messina disponeva di un sistema fognario invidiabile costruito durante il” ventennio” di triste memoria. L’incuria e la strafottenza di decenni di amministrazioni truffaldine ha permesso che tale sistema fognario divenisse non solo inutile ma anche dannoso per gli edifici:Se si fa un po’ di attenzione si può notare come le grondaie dei palazzi che raccolgono l’acqua piovana non possono svolgere la loro funzione di scarico perché trovano lo sbocco otturato(oserei dire murato) e molti coinquilini hanno provveduto ad aprire dei fori nella parte terminale delle grondaie stesse per far scaricare l’acqua sulla strada a difesa dell’integrità degli immobili che rischiano letteralmente il disgregarsi delle fondamenta.Ne consegue che in caso di pioggia occorre munirsi di zattera e/o di qualche imbarcazione per attraversare quelle che qualche minuto prima erano delle strade. D’altronde si riteneva più foriero di consensi elettorali pagare qualche artista da strapazzo per le serate canore nelle piazze nei mesi di luglio ed agosto anziché pagare qualche euro per la manutenzione dei tombini. Tanto d’estate piove poco e la gente ha invece bisogno di distrarsi con pseudo concerti,magari sponsorizzati da quel consigliere o da quell’assessore. La mancata manutenzione da almeno dieci lustri ha reso adesso estremamente difficoltosa e soprattutto esosa la risoluzione della problematica che mette a repentaglio l’incolumità di tanti cittadini. Buon lavoro e tanti auguri all’amministrazione targata Accorinti se riuscirà a risolvere l’atavica problematica. Comunque già la proclamata volontà di affrontare il problema e’ degna di elogio!

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  7. Che vergogna!

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  8. E poiché nessuno finora è stato in grado (per mancanza di soldi) di eseguire una valida pulizia e manutenzione della rete fognaria cittadina, prepariamoci ad assistere al solito spettacolo degli allagamenti, SEMPRE E SOLTANTO, NELLE STESSE E SOLITE ZONE DELLA CITTA’. Badate bene, si tratta solo e soltanto degli stessi luoghi, mese dopo mese, anno dopo anno. Cosa vogliamo, …. che ci scappi il morto ?????

    ESEMPIO : VIALE ANNUNZIATA, ZONA DEL TORRENTE, SCOPERTA, NEI PRESSI DELLA SCUOLA BEATA EUSTOCHIA. SOLITA PRESENZA DI FITTA VEGETAZIONE (TIPO SELVA OSCURA DI DANTESCA MEMORIA). NULLA E’ STATO FATTO, FINORA.

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  9. Non ci posso credere! Messina che con quattro gocce si allaga!!
    Ma se ogni politico (che parola grossa) messinese “non si sciuga e non si bbagna”!!!

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  10. Permettimi di correggere una tua imprecisione.
    A Milano io ci ho vissuto stabilmente per 35 anni e per sette/otto mesi l’anno lo continuo a fare tuttora.
    Le corse dei tram non vengono per nulla soppresse nè quando nevica (anzi sono i tram, soprattutto le vecchie Ventotto, che ci permettono di muoverci in questi frangenti) nè quando piove.
    Tu, evidentemente, ti riferisci alla esondazione del Seveso, che, a seguito dei rovesci torrenziali, talvolta esonda, allagando alcune strade del quartiere Niguarda.
    Tutto ciò accade quando la Provincia, che ne ha la competenza, non provvede per tempo ad aprire il canale scolmatore, che fa egregiamente il suo lavoro.
    Due settimane fa è capitato di nuovo, ma la apertura del canale scolmatorfe, seppure in ritardo, ha limitato i disagi ad un paio di ore.
    Diverso è il caso dell’allagamento di tre anni fa, quando la metropolitana gialla rimase allagata ed un treno rimase sotto l’acqua.
    Ma allora la colpa fu della Moratti, che non fece destinare un centesimo alla manutenzione delle fogne.
    A causare tutto ciò è stata la scellerata politica di rubare le aree golenali del Seveso al momento della copertura del tratto cittadino.
    Riguardo la spazzatura, permettimi di non essere d’accordo.
    Posso capire le opere e le scelte sbagliate, ma non credo che al Cimitero Maggiore di Messina vi siano cumuli di immondizia vecchi di decine di anni.
    Una volta la settimana dove abito io le fogne vengono pulite e lavate dai camion sturafogne.
    A Messina l’operazione è stata strombazzata ai quattro venti, ma o non è stata fatta o è stata fatta male.
    Il nubifragio di ieri e le sue conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
    Pazientate fino a Dicembre.

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  11. “Il danno E’ la beffa”. O per dirla alla messinese: “non piango per lo schiaffo, ma per il vizio”.
    In un posto normale, la mancata raccolta dei rifiuti (altro che.. differenziata) avrebbe consigliato di prevenire..
    In un posto normale, neanche dopo dieci minuti, sarebbero dovuti intervenire i vigili del fuoco.. o semplicemente una squadra di “lavoratori socialmente inutili”.. con un semplice RASTRELLO per semplicemente “stappare” i tombini.
    Anche una RAMAZZA sarebbe bastata ma….

    ANTEFATTO neanche tre giorni addietro: Una volta c’era lo spazzino o operatore ecologico che ogni notte , con la ramazza spazzava tutta via Garibaldi e via via sino a Gazzi, con un camion al seguito per raccogliere i parziali e i rifiuti fuori dal cassonetto. Adesso c’è il camion spazzastrada e una specie di Gostbuster che con una grande ventola dovrebbe muovere le foglie spingendole verso il camioncino ramazzatore (che ci mette anche del suo bloccandosi ogni due isolati).

    A parte lo scempio “ecologico” e l’aumento dei costi, la poca efficacia del metodo il sistema si distingue per prevedere un lavoratore socialmente inutile in più rispetto al precedente metodo.

    Le auto parcheggiate sui marciapiede e sui tombini “esaltano” la stupidità del sistema di pulizia a “ventilatore” ma….

    VABBE’ E’ LA DIFFERENZIATA, questo metodo nuovo serve solo per la RACCOLTA DELLE FOGLIE MORTE…. ed infatti i tombini sono otturati dai cartonati e dalle buste dei rifiuti non raccolti in questi giorni……..

    SE VOGLIAMO PRENDERCI IN GIRO CI SONO SEMPRE MILLE SCUSE, ma OLTRE IL DANNO C’E’ LA BEFFA.. anzi il danno è la beffa, perché ha ragione PICCONATORE nel suo commento, ma anche di più:

    CONTINUANDO AD ASFALTARE SCRITERIATAMENTE VIA GARIBALDI e, le altre “location” del danno e della beffa (sempre le stesse, le più antiche e quelle più recenti dovute al tram), si è andato formando un effetto panettone CON I MARCIAPIEDi SOTTO IL LIVELLO STRADALE.

    I MARCIAPIEDI di via Garibaldi sono ampiamente così, quelli di via Cavour pure viale della Libertà idem. E poi CI SONO ZONE DOVE, anche se il marciapiede è al di sopra della sede stradale l’effetto fiume è assicurato: Solo per necessità o per stupidità uno passerebbe dalla via Primo Settembre quando piove.

    IL PROBLEMA E’ QUESTO, poi se vogliamo credere che basta ripulire due tombini per risolverlo…
    Il problema non si risolverà mai pulendo i tombini

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  12. ou altro che cambiamo dal basso non cambia niente ma i tombini sono stati puliti o no dove sono i volontari x capirici quelli che dicono pulivono le spiagge e no caro RENATO fino a ora non ai fatto niente solo parole per amministrare una citta ci vuole ben altro sai che ti dico DIMETTITI SUBITO. vergogna vergogna vergogna ci ai ingannato via che e meglio la gente onesta lo capira via via via ti sei montato solo parole parole

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  13. Grazie per l’attenzione, mi dispiace soltanto che non sono stato abbastanza chiaro.
    Il riferimento alla situazione milanese voleva essere soltanto una battuta.

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  14. Cercasi VOLONTARi , ha dichiarato Accorinti, i Messinesi sempre a lamentarsi invece lui ci sta mettendo la faccia e l’animo per cambiare Messina , e voi invece sempre a rompere i xxxxxxx, offritevi volontari e pulitevi sto xxxxxx di tombini

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  15. Mi immagino con piccone rastrello pala e piede di porco innanzi alla prefettura o davanti Doddis a pulire i tombini. In quanto credi mi arresterebbero?
    E poi, invece di dire scriteriate assurdità sappi che il problema è in primo luogo l’asfalto eccessivo e l’assurdità della raccolta rifiuti.

    I volontari si possono trovare per opere di giardinaggio e di raccolta differenziata, qui invece il problema è strutturale ed esige una programmazione progettuale fatta da esperti [che al comune evidentemente non ci sono o non sanno dialogare tra loro] mentre Accorinti continua a disperdersi nel gossip emergenziale e sta naufragando nel mare di delibere prive di senso. Almeno fosse in grado di ascoltare e rispettasse le competenze…..

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  16. Ma quando mai… siete i soliti provocatori anti-Accorinti. I soliti lamentoni.
    La non pulitura dei tombini è stata provocatoriamente ricercata dal neo sindaco, dal suo staff impeccabile e dal vertice dei dirigenti comunali, sempre ineccepibili nella loro efficienza.
    Infatti tutti i villaggi collinari erano stracolmi di spazzatura non raccolta nei giorni precedenti (è un eufemismo che sta a significare che la raccolta avviene ogni 10 giorni, quando va bene). Ebbene stamane come da incanto, grazie alla pioggia, tutta Camaro Superiore era sgombra dai sacchetti della spazzatura. I cassonetti meravigliosamente lavati e lindi (attività questa, insieme alla disinfezione, che in tutte le città avviene quotidianamente, dopo la raccolta, ma mai effettuata a Messina). Certo qualche sacchetto, trasportato dal fiume in piena, sarà arrivato sul Viale… ce ne dispiace. La speranza era che si concentrassero davanti al Comune , alla casa del Sindaco, assessori e dirigenti vari. Sarà per il prossimo acquazzone. Noi non disperiamo.

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  17. accorinti? le strade allagate? chi se ne frega lui è tibetano ,cammina a piedi nudi anche nelle ponzanghere

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  18. no problem! se si scatena il diluvio saliamo tutti sul pilone di Torre Faro,sindaco in testa di…..

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