Quella notte a Taormina quando Lucio Dalla cantò per la prima volta "Caruso"

Quella notte a Taormina quando Lucio Dalla cantò per la prima volta “Caruso”

Marco Olivieri

Quella notte a Taormina quando Lucio Dalla cantò per la prima volta “Caruso”

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sabato 04 Marzo 2023 - 18:00

Il ricordo del deejay Alfredo Reni: "Era la notte di San Lorenzo del 1986 e l'artista era appena sbarcato a Giardini Naxos..."

Una notte d’estate a Taormina nel 1986. La notte di San Lorenzo. Una barca di nome “Catarro” che ormeggia a Giardini Naxos. Dall’imbarcazione scende un artista di nome Lucio Dalla. Cena a Taormina, nel locale Tout Va, e poi si ferma ad ascoltare i musicisti al piano bar. La discoteca, che stava dall’altra parte, inizia improvvisamente a svuotarsi. Tutti i giovani risultano rapiti dalla presenza di Dalla che, all’improvviso, annuncia un brano: “Questo l’ho scritto da poco e non l’ho ancora cantato in pubblico prima di stasera”. La canzone era “Caruso” e a ricordare l’episodio è il deejay messinese Alfredo Reni, domenica 5 marzo impegnato nell’iniziativa “Due Luci per Cuci”. I Luci sono Battisti e Dalla, mentre Cuci è Nino Cucinotta, giovane imprenditore morto precocemente e a cui è dedicata un’associazione.

Ma lasciamo alle parole di Alfredo Reni il ricordo della notte taorminese di Dalla nel segno di “Caruso”, inedito dell’album dal vivo “DallAmericAruso”, uscito nell’ottobre 1986: “Agosto 1986, Lucio Dalla è in Sicilia, terra in cui lui ama trascorrere del tempo. È in barca, ormeggiata a Naxos. La sera va a cena a Taormina, al Tout Va. È quello che fa la notte di San Lorenzo. Nella stessa area del ristorante c’è il piano bar dove quella estate ad esibirsi c’era una ragazza romana, Isabella Sodano, chioma rossa, turnista in sala d’incisione, la pianista preferita di Fiorella Mannoia. Conosce quindi parecchi artisti, anche Dalla. E quella sera lo invita a suonare. La discoteca, che stava dall’altra parte del giardino, a 4/500 metri, inizia improvvisamente a svuotarsi. Dico a uno dei ragazzi di bottega, che stazionavano al banco regia, di prendere il mio posto e vado a vedere cosa succede: Lucio stava cantando e annuncia un brano: “Questo l’ho scritto da poco e non l’ho ancora cantato in pubblico prima di stasera”. Si, la canzone era nuova e aveva il ritornello in dialetto napoletano, inusuale in Dalla: Caruso“.

Al Muricello per Battisti, Dalla e Nino Cucinotta

L’iniziativa

Ricorda Reni: “Scoprimmo mesi dopo che la canzone era Caruso. Questa ed altre storie e canzoni su e di Lucio Dalla e Lucio Battisti in Due Luci per Cuci, la giornata per rendere omaggio a due grandi cantautori e a Nino Cucinotta nel giorno del loro compleanno. Con me e Mario Parlagreco e tanti altri al Muricello, domenica 5 marzo, dalle 12,30, fino a tardi con l’associazione Nino Cucinotta“.

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