Naturfiera, nel week end la quarta edizione al palacultura

Naturfiera, nel week end la quarta edizione al palacultura

Naturfiera, nel week end la quarta edizione al palacultura

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martedì 10 Giugno 2014 - 06:38

Naturfiera del Mediterraneo è sempre stata un punto di riferimento per tutti coloro che fanno riferimento ai vari settori della medicina naturale , del benessere e di tutte quelle forme, anche di estetica, che vogliono la compatibilità, senza rischi di intolleranze o di conseguenze iatrogene. Per questo ha visto negli anni consolidarsi una forte presenza di pubblico e di aziende dedicate

Sabato 14 e domenica 15 giugno 2014, presso il Centro Polifunzionale “Palacultura” di Viale Boccetta 343 a Messina ,avrà luogo la Quarta Edizione della Naturfiera del Mediterraneo.

Promotori della manifestazione, patrocinata dalla Regione Sicilia e dalla Provincia di Messina,con la collaborazione del Comune di Messina, sono il Centro Studi e Ricerche di Medicina Naturale e Tecniche Naturopatiche, con sede a Caltanissetta, e la Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche di Messina, di cui è referente la Sig.ra Luisa Fazio. Entrambi gli Enti sono diretti dal Dott. Silvio Scarantino che ne è anche il fondatore.

L’attività del Centro ha maturato un’esperienza ultraventennale nel campo della Naturopatia , del massaggio olistico e delle Tecniche Naturopatiche in genere.

Fin dalle sue origini, ha voluto rappresentare la cultura e l’esperienza della Naturopatia classica: quella Naturopatia che ha avuto nei grandi suoi fondatori, un poderoso contributo di esperienza, di sicura metodologia e di risultati eccellenti nella prevenzione primaria e nella valorizzazione dell’innato potere di autoguarigione della persona, proponendo un corretto stile di vita alimentare e funzionale e l’utilizzo di metodiche esclusivamente naturali miranti al mantenimento del normale equilibrio biopsichico dell’essere umano e, qualora tale equilibrio fosse già compromesso, a rafforzare il potenziale di autoguarigione.

Accanto alla rivisitazione delle radici della Naturopatia, presso il Centro e la Scuola di Naturopatia, in tutte le sue sedi, si è voluta la costante presenza di personalità qualificate nell’alveo scientifico internazionale, che hanno portato la loro esperienza, le loro ricerche e i loro risultati scientifici nel campo sia delle medicine naturali e complementari che in quello della Naturopatia soprattutto.

Anche l’attuale team di docenti della Scuola di Naturopatia è costituito da professionisti di grande spessore e di performante capacità didattica e tutoriale.

Ma il progetto e la proposta non si sono fermati alla Regione Sicilia con l’apertura di numerose sedi operative tra le quali, Palermo, Catania, Messina.

La Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche, in questi 20 anni di attività, ha svolto un ruolo di eccellenza e di serietà didattica: tanto nell’Italia Meridionale (Reggio Calabria, Lecce, Bari, Salerno), quanto in Sardegna (Cagliari) . Essa si è conformata alle linee guida dell’OMS, alla legge 14 gennaio 2014 n° 4 ed alla norma tecnica UNI 11491. E così gli allievi potranno accedere alla certificazione di conformità attraverso FAC certifica, organismo accreditato da ACCREDIA, l’Ente unico nazionale di accreditamento riconosciuto dallo Stato

Un altro impegno, che iI Centro di Medicina Naturale e Tecniche Naturopatiche ha posto e pone in essere in tema di realizzazioni a favore del settore delle Medicine Naturali, riguarda le quattro edizioni della “Naturfiera del Mediterraneo”, con le quali ha creato un collante virtuoso promozionale tra le aziende del settore e la popolazione.

Naturfiera del Mediterraneo è sempre stata un punto di riferimento per tutti coloro che fanno riferimento ai vari settori della medicina naturale , del benessere e di tutte quelle forme, anche di estetica, che vogliono la compatibilità, senza rischi di intolleranze o di conseguenze iatrogene. Per questo ha visto negli anni consolidarsi una forte presenza di pubblico e di aziende dedicate.

Infatti “NATURFIERA DEL MEDITERRANEO” si propone:

· come luogo di confronto e dibattito su un nuovo modo di intendere la salute e l’ambiente e vuole diventare un punto di riferimento per quanti auspicano e credono in un mondo più naturale;

· come realtà per la conoscenza e la sperimentazione delle tecniche più efficaci per il benessere naturale;

· come luogo di informazione utile a consentire l’incontro con illustri studiosi italiani ed esteri dei vari settori della medicina naturale, della naturopatia, delle discipline bionaturali, della erboristeria;

· come strumento fieristico flessibile ed innovativo capace di venire incontro alle esigenze di imprenditori ed operatori del settore.

In questa edizione che, come indicato, avrà luogo il 14 e 15 giugno 2014, presso il Centro Polifunzionale “PALACULTURA” di Viale Boccetta, 343 a Messina , sono stati confermati tutti quegli elementi consolidati ed apprezzati dal pubblico e dagli operatori nelle precedenti edizioni.

Hanno confermato la loro attiva partecipazione personalità di spicco del settore provenienti da Accademie ed Università europee ed internazionali ed anche ricercatori di importanti Centri di Ricerca. Non volendo far torto ad alcuno e per necessità di sintesi, ci piace mensionare: il prof. Antonino Arcoraci L. D. di patologia speciale medica e metodologia clinica, Un. Messina; il Prof. Giorgio Berloffa docente presso la facoltà di medicina dell’Università di Chieti e presidente CNA professioni; il Dott. Paolo Marco Bernabei, esperienza direttiva pluriennale nel campo della formazione naturopatica, docente di iridologia, ist. di Naturopatia, bioetica e deontologia professionale, VPresidente vicario Società Italiana Naturopati; il Prof. Gioacchino Calapai, Direttore Scuola di specializzazione in Tossicologia medica Un. Messina e membro della Commissione Europea “Herbal medicinal products commettee”; la dott.sa Stefania Cazzavillan presidente Istituto Internazionale di micoterapia; il Dr Salvatore La Bruna, medico chirurgo, esp. in fitoterapia spagyrica e medicine integrate; il Dr Gaetano LandolinaPres. Ass. Medici agopuntori Sicilia e Calabria, docente agopuntura Un. Urbaniana (Roma); la Dr.ssa Maria Concetta La Rocca, medico chirurgo, esp. in medicina olistca, VPresidente nazionale Società Italiana Naturopati; il Dr Gianfranco Messineo, medico, cardiologo, esp. in medicina omeopatica ed omotossicologia; il Dr Francesco Oliviero, psichiatra, esp. in medicine integrate, pubblicista;il dott. E. Matews Pallikunnel medico ayurveda qualificato al “Chakras superspeciality Ayurvedic Hospital ad Research Center” del Kerala (India); il Prof. Calogero Rinzivillo docente alla facoltà di medicina dell’Università di Catania; il Dr Salvatore Sciotto, Anatomopatologo, esp. in medicina naturale; Dr. Antonio Patti, patologo clinico, esp. in fitoterapia pratica e di medicina popolare, pubblicista;il Dott. Alfio Trovato, endocrinologo esp. in PNEI, fitoterapia ed omeopatia;il Dr Paolo Vazzana, Dir. Sanitario Pres. Unico degli Ospedali Riuniti e Morelli di Reggio Calabria, esperto in yoga.Nello specifico, interverranno esperti nei seguenti campi: erboristeria, ayurveda, omeopatia, medicina tradizionale cinese, naturopatia, floriterapia, agricoltura biologica e biodinamica, integratori alimentari, bioelettronica.

Verranno contestualmente proposti laboratori esperienziali riguardanti le più rinomate tecniche olistiche e bionaturali: reflessologia plantare, bioenergetica, kinesiologia, iridologia, cromopuntura, massaggi orientali, yoga, Qi gong, meditazione, musicoterapia, cristalloterapia e molte altre.

In particolare, in questa edizione, saranno presentate alcune novità di assoluto rilievo.

La prima riguarda il CONCERTO DI CAMPANE TIBETANE curato da Giovanna Costa. Le campane tibetane favoriscono la consapevolezza, l'armonia e l'evoluzione. La loro composizione deriva da una lega di sette metalli che sono in corrispondenza con i sette principali pianeti che fanno da ponte tra l'uomo sulla terra e le stelle nell'universo. Il sottile suono delle campane produce un profondo effetto simpatico e risveglia le zone corporee più silenti, dove magari muscolature contratte, per effetto di stress differenti, hanno perso l'elasticità e la capacità di essere in armonia con l'intero organismo.

La seconda fa riferimento al “ VIAGGIO NEI CHAKRA AL RITMO DI TAMBURO” di Helena Giorgianni. Il tamburo sciamanico è uno strumento che ci è stato tramandato dai nostri Antenati, i quali avevano un diverso rapporto con le cose, un rapporto più vero, più reale, più consapevole, più naturale. E’ collegato con l'elemento Terra, con il nostro centro creativo e quindi con tutte le nostre potenzialità, di cui a volte non abbiamo neppure conoscenza, oppure anche solo mancanza di fiducia. Da questo elemento riesce stimolare tutte le energie sottili che provvedono al recupero del benessere. Con l'aiuto della vibrazione ottenuta soprattutto dalle percussioni e dal ritmo del tamburo abbiamo la possibilità di ritrovare il contatto originario con la Terra da cui proveniamo e da cui riceviamo tutti i giorni l'Energia Vitale. Nel nostro corpo la cosa che più è simile al tamburo è il battito del nostro cuore.

La terza riguarda una manifestazione di DANZATERAPIA con l’esibizione di Concetta Minutoli. La danzaterapia è sostanzialmente una tecnica di riabilitazione che utilizza l'espressività corporea per regolare le emozioni e regolare il sé psicofisico dell'individuo. Essa ha radici che si perdono nella storia dei tempi e dal XX secolo è stata stabilmente acquisita nel novero delle tecniche di medicina complementare, con la musicoterapia. L’idea di base è che il corpo e la mente siano inseparabili e quindi la forza vibrazionale induttiva sul piano energetico produce un’energia rigenerativa sia per il corpo che per la mente.

Infine si terrà una sessione di Luisa La Rosa dedicata alla “RISATA TERAPEUTICA” o HASYA YOGA”,

Ridere è un affascinante e complesso atto umano che ci distingue da ogni altro essere vivente.. Negli ultimi anni è nata una nuova scienza, la Gelotologia, che studia ed applica il riso come terapia per stimolare ed attivare i complessi meccanismi coinvolti nel processo di guarigione, sulle basi della più recenti scoperte della PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, (P.N.E.I). Gli studi provano che la risata ha un potere protettivo e rinforzante del sistema immunitario e provoca la secrezione di -endorfine e catecolamine che sono analgesici naturali, apportatori di sensazioni di benessere.Il riso favorisce l'aumento dell'ossigenazione del sangue, il ricambio della riserva d'aria presente nei polmoni, aumenta l'irrorazione sanguigna dell'epidermide, dei muscoli facciali e degli organi interni. Inoltre, migliora l'autostima e neutralizza gli effetti dello stress e dell'ansia. Lo Yoga della Risata ( o Hasyayoga), è una forma di yoga che fa uso della risata autoindotta. E’ un’onda carica di energia vitale.

Tutte queste esibizioni e performances caratterizzano un programma già molto ricco che vedrà presenti ed invitati non solo i Naturopati provenienti dalla Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglie e Campania, e da regioni del Centro e del Nord d’Italia, ma anche realtà associazionistiche operanti nel settore del benessere e della tutela dell’ambiente, centri di medicina non convenzionale, erboristi, estetiste, operatori delle discipline bionaturali.

“Naturfiera del Mediterraneo” sarà aperta a quanti vogliono avvicinarsi al mondo della salute, del benessere naturale, della cosmesi e a quanti vogliono aggiornarsi sulle novità dei settori presenti.

E’ giusto quindi sottolineare chela Naturfiera del Mediterraneo è un luogo di confronto e di dibattito su un nuovo modo d’intendere il rapporto tra noi, la salute e l’ambiente e costituisce un sicuro punto di riferimento per tutti coloro che credono ed auspicano un mondo più “naturale”.

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