I due soggetti, residenti nel quartire Arghillà, seppur di giovane età annoverano già diversi precedenti di polizia, anche per reati della stessa natura
Due giovani di Reggio Calabria 23 e 19 anni, sono stati tratti in arresto perche ritenuti, allo stato, autori di 2 rapine commesse agli inizi del mese di ottobre ai danni degli esercenti di due bar reggini.
I due, sono indiziati di aver commesso la rapina del 3 ottobre ai danni di un dipendente di un bar del quartiere Gallico a cui, dopo aver puntato una pistola alla testa, sottraevano un borsello contenente circa 100 euro.
Il ventritrenne è inoltre indiziato di aver commesso, unitamente a complici rimasti ignoti, la rapina, commessa il 6 ottobre, ai danni di un bar di via Amendola, dove, sempre sotto la minaccia di una pistola, veniva portato via il registratore di cassa.
I due soggetti, residenti nel quartire Arghillà, seppur di giovane età annoverano già diversi precedenti di polizia, anche per reati della stessa natura. H.F., infatti, avrebbe commesso le rapine eludendo gli arresti domiciliari a cui era sottoposto proprio per una precedente rapina, per la quale è in corso il relativo processo, e pertanto risulta indagato anche per il reato di evasione. I due dopo le formalità di rito, sono stati associati presso il carcere di Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
