Dopo il Consiglio comunale di ieri, la crisi politica a Palazzo San Giorgio è peggiorata. PD e Rinascita Comune, hanno ribadito l’aut aut
REGGIO CALABRIA – Dopo il Consiglio comunale di ieri, la crisi politica a Palazzo San Giorgio è peggiorata. PD e Rinascita Comune, tramite i capigruppo Marino e Quartuccio, hanno ribadito l’aut aut: o il sindaco Falcomatà azzera la Giunta oppure si torna alle urne. Una richiesta che Falcomatà non può accettare e che rende difficilissima qualsiasi mediazione.
Sono tornate a circolare con forza voci di dimissioni imminenti del sindaco, questa volta senza smentite dagli ambienti a lui vicini. PD e Rinascita Comune valutano seriamente anche la possibilità di dimettersi in blocco insieme al centrodestra, scelta che porterebbe allo scioglimento immediato del Consiglio.
La mozione di sfiducia appare ormai superata per tempi troppo lunghi. Intanto una parte della maggioranza continua a minimizzare la crisi, ipotizzando un semplice passaggio al vicesindaco Brunetti fino alle elezioni di maggio, mentre l’opposizione attende le mosse del PD e si dice pronta a firmare le dimissioni contestuali.
Nel suo intervento in Aula, che potrebbe essere stato l’ultimo, Falcomatà ha usato toni concilianti, con un saluto emozionato e bipartisan. Ora resta da capire se e quando terminerà definitivamente la sua era alla guida del Comune.
