«Si è tenuto, presso il Museo nazionale della Magna Grecia, un incontro tra il sindaco Giuseppe Raffa e la soprintendente Simonetta Bonomi per valutare lo stato di avanzamento dei lavori del museo cittadino». A comunicarlo è Roto San Giorgio, l’agenzia di stampa del Comune. «Sentire dalla direzione dei lavori e dalla soprintendente che i lavori saranno ultimati entro il mese di dicembre, quindi con largo anticipo sui tempi contrattuali, è una cosa che se da un lato ci sorprende dall’altro ci gratifica e ci riempie di soddisfazione – ha detto Raffa nel corso dell’incontro al quale ha partecipato anche l’assessore ai grandi eventi Antonella Freno – attorno a questa struttura abbiamo registrato molte voci in libertà e con questo nostro sopralluogo abbiamo inteso porre fine a valutazioni fantasiose e prive di fondamento. La struttura museale cittadina rappresenta, con i suoi numerosi e importanti reperti della cultura Magno Greca, non solo uno dei musei più prestigiosi d’Italia, ma una grande risorsa per la città che noi contiamo, una volta ultimati i lavori, di sfruttare e valorizzare al massimo – prosegue il primo cittadino – la nuova conformazione e geometria data alle sale espositive consentirà sia agli studiosi sia ai turisti di poter meglio visionare e ammirare i tanti reperti e alla struttura di divenire meta di tanti visitatori. Sono convinto – conclude Raffa – che il Museo cittadino darà alla città quella spinta necessaria per veicolare, in Italia e nel mondo, l’immagine di Reggio non solo come città turistica, ma come città d’arte e dalle grandi radici e tradizioni culturali». Per un’altrettanto soddisfatta Bonomi è «enorme il lavoro di rafforzamento che è stato fatto sullo scheletro del museo: una volta ultimati i lavori, la struttura assumerà sicuramente un aspetto più elegante, più razionale e più godibile». Palazzo Piacentini sarà organizzato così: il seminterrato sarà dedicato a mostre temporanee, laboratori per il restauro e vani tecnici, mentre nel vano interrato saranno ricavati spazi destinati a deposito; al pian terreno ci sarà, oltre all’ingresso, un nuovo spazio di accoglienza ed orientamento dei visitatori; il primo e secondo piano ospiteranno il museo; al terzo piano ci saranno gli uffici della Soprintendenza, mentre al quarto nascerà un Roof Garden che, oltre ad offrire una splendida visuale dello Stretto, accoglierà un bar e una caffetteria.
